"Bando di mobilità esterna per la copertura di 29 posti avvolto nel silenzio"

“Bando di mobilità esterna per la copertura di 29 posti avvolto nel silenzio”

Carmelo Caspanello

“Bando di mobilità esterna per la copertura di 29 posti avvolto nel silenzio”

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martedì 11 Dicembre 2018 - 10:42

Il consigliere Gioveni ha chiesto al sindaco attraverso una interrogazione "quali sono i motivi che ancora ostacolano la definizione e quanto tempo ancora occorrerà prima del necessario avvio e completamento delle procedure di selezione"

MESSINA – “Quali sono i motivi che ancora ostacolano la definizione del bando di mobilità esterna per volontaria per titoli e colloquio conoscitivo, per la copertura di 29 posti di vari profili professionali e categorie? E quanto tempo ancora occorrerà prima del necessario avvio e completamento delle procedure di selezione?”.

Gli interrogativi sono contenuti in una interrogazione del consigliere Libero Gioveni, indirizzata al sindaco, Cateno De Luca, nella sua qualità di assessore alle Risorse umane., per la quale è stata chiesta risposta scritta. Gioveni ricorda che il 29 dicembre del 2017 l’ex Amministrazione comunale di Messina, dopo l’approvazione in Consiglio del Bilancio consuntivo e del Consolidato 2016 che vennero trasmessi unitamente al piano assunzionale alla competente Commissione per la stabilità degli Enti locali presso il Ministero dell’Interno per la necessaria autorizzazione, pubblicò un bando di mobilità esterna per la copertura di 29 posti di vari profili professionali e categorie. volontaria, per titoli e colloquio conoscitivo.

Il bando, con scadenza in data 30 gennaio 2018 – prosegue Gioveni – si è reso necessario come atto propedeutico (unitamente alle procedure di mobilità riservate al personale in esubero delle ex Province regionali previste dalla legge regionale) per poter poi procedere alle assunzioni esterne con bando di concorso pubblico”.

Ad avviso del consigliere “è quindi di tutta evidenza il fatto che tale bando di mobilità, oltre a rappresentare una grande opportunità per coloro i quali (per lo più cittadini messinesi) ambiscono a tornare a lavorare nella propria città di origine, riveste anche una grande importanza per poter dare il via successivamente al tanto decantato bando di concorso per 51 posti annunciato 2 anni fa, probabilmente con troppa enfasi, dalla passata Amministrazione. Dalla pubblicazione del bando in oggetto – conclude Gioveni – è trascorso esattamente un anno, ma ancora non vi è alcuna traccia di avvio delle procedure di selezione”.

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