Le immagini nascono dall'incontro tra la Polizia di Stato e il maestro Vittorio Storaro, autore della cinematografia di fama internazionale, vincitore di tre premi Oscar.

Un calendario d’autore quello del 2015 targato Polizia di Stato, che nasce dall’incontro con il maestro Vittorio Storaro, autore della cinematografia di fama internazionale, vincitore di tre premi Oscar (Apocalypse Now, Reds e L’Ultimo Imperatore), di un David di Donatello e di altri importanti riconoscimenti. Un calendario che diventa un prezioso oggetto da collezione, in cui ogni mese rappresenta un momento particolare del lavoro di ogni poliziotto.

Arte e Abilità, infatti, sono i concetti base di un calendario da guardare, leggere e conservare, che racconta la volontà e l’impegno della Polizia al servizio dei cittadini con la certezza di “esserci sempre”.

“Il calendario 2015 della Polizia di Stato è come un libro che si può collezionare perché ci sono immagini e scritte che non scadono con l’anno. L’ho concepito pensando al piacere di conservarlo che potrà avere chi lo acquista”, è stata la dichiarazione rilasciata da Vittorio Storaro nell’intervista concessa a Polizia Moderna di novembre (rivista ufficiale della Polizia di Stato a cui è possibile abbonarsi e che ha un propria sezione sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it.)

Con il ricavato di quest’anno, grazie alla ormai consolidata partnership, Polizia di Stato e Unicef lavoreranno ancora una volta insieme per la solidarietà nei Paesi meno fortunati. Previsti, con i fondi ricavati dalla vendita dell’edizione 2015, interventi nella Repubblica del Centro Africa per la fornitura di trattamenti e alimenti terapeutici e per l’educazione alle corrette pratiche di nutrizione di bambini e neonati e la promozione dell’allattamento al seno.

Dal 2001 complessivamente sono stati raccolti circa 1.887.000 euro a cui va aggiunto il ricavato di quest’anno, 110.000 euro. Grazie a questi fondi sono stati completati progetti in Cambogia, Benin, Congo, Guinea.