Il commento della sindaca di Villa. Con la decisione della Corte dei Conti, gli espropriandi dello Stretto, per ora non rischiano un’immediata perdita delle proprie abitazioni
VILLA SAN GIOVANNI – Tra le tante reazioni sulla bocciatura della Corte dei conti sul progetto del Ponte sullo Stretto anche quella della sindaca di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, che definisce la bocciatura , una conferma delle posizioni espresse dall’amministrazione negli ultimi due anni e dei rilievi contenuti nel ricorso al Tar Lazio.
“I profili di illegittimità emersi – spiega Caminiti – erano già evidenti: l’accelerazione della procedura e la mancata valutazione delle violazioni del diritto europeo rappresentavano un grave vulnus per un progetto non aggiornato e privo di garanzie per i territori”.
La sindaca sottolinea come la decisione della Corte, “autonoma e indipendente”, imponga rispetto e restituisca serenità agli espropriandi dello Stretto, che ora non rischiano un’immediata perdita delle proprie abitazioni. “Il nostro pensiero va a loro – conclude – e l’impegno dell’amministrazione proseguirà, con competenza e determinazione, in tutte le fasi successive”.

allora lei e i vostri no ponte pagherete i biglietti della caronte ai pendolari dato che hanno aumentato tutto
Ma Lei crede davvero che il pedaggio costerà meno di 10 euro? La Terra è forse piatta?