Isola pedonale di via dei Mille prorogata fino al 31 gennaio

Isola pedonale di via dei Mille prorogata fino al 31 gennaio

Sara Faraci

Isola pedonale di via dei Mille prorogata fino al 31 gennaio

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martedì 08 Gennaio 2013 - 11:21

Accolta parzialmente la richiesta dell'Associazione Mille Vetrine. Battuta d'arresto, invece, per la messa a disposizione gratuita dei parcheggi Cavallotti e La Farina, per i quali riprenderà il regolare regime di pagamento

Mentre la città si prepara a riporre gli addobbi in soffitta per il prossimo anno, in via dei Mille sopravvive un ultimo refolo di spirito natalizio grazie alla decisione del commissario straordinario, Luigi Croce, di prolungare fino al 31 gennaio la durata dell’area pedonale, istituita anche quest’anno in occasione delle feste. La proroga, già sperimentata una prima volta nel 2006, regalerà al traffico pedonale il tratto di via dei Mille compreso tra le vie T. Cannizzaro e N. Bixio.

I cittadini potranno poi passeggiare indisturbati anche lungo le vie Dogali e XXVII Luglio (per i tratti compresi tra via Risorgimento e via dei Mille), Nicola Fabrizi (tra via Risorgimento e piazza Cairoli) ed Ettore Lombardo Pellegrino (tra via Risorgimento e viale S. Martino).

Battuta d’arresto, invece, per la messa a disposizione gratuita dei parcheggi Cavallotti e La Farina, per i quali riprenderà il regolare regime di pagamento. Meno stretti i cordoni della borsa comunale, invece, nella gestione della Z.T.L. lotto “3”, per la quale sarà rinnovata la validità dei contrassegni per la sosta gratuita.

A beneficiare della possibilità di transito nelle zone riservate ai pedoni, e sempre con il limite massimo di velocità di 10 km orari, le biciclette, i veicoli delle forze dell’ordine e di soccorso nonché quelli delle persone affette da invalidità motoria che siano assegnatarie di appositi spazi di sosta nelle aree in questione. Sottratte alle limitazioni di sosta e transito delle zone interessate dal provvedimento, anche i titolari di passi carrabili e i veicoli preposti all’accesso ad autorimesse così come quelli adibiti a trasporto di merci ma, questi ultimi, solo nelle fasce orarie comprese tra le 7 e le 8 del mattino e le 14 e le 15 del primo pomeriggio.

11 commenti

  1. una boccata di respiro per l’economia messinese…cose giuste…

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  2. finalmente una notizia davvero buona! speriamo che ci si convinca a pedonalizzare per tutto l’anno… passeggiare la sera per via dei mille è una delle 2 cose piacevoli che trovo a messina… l’altra è passeggiare (quando ho tempo) per via dei mille la mattina…

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  3. ma quale boccata d’ossigeno, stanno facendo la fame!!! il che non mi dispiace affato. se c’è crisi ci deve essere per tutti. hanno avuto il tempo in passato di gonfiarsi i fianchi in abbondanza, altrimenti, se fossero in perdita, non esiterebbero a chiudere, invece sono li. ciò vuol dire che non guadagnano come nei tempipassati, macomunque sopravvivono.

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  4. MessineseAttento 8 Gennaio 2013 14:04

    In un mio post precedente scrivevo che, probabilmente, la maggior parte dei messinesi gradirebbe una candidatura a sindaco dell’attuale commissario dott. Luigi Croce. Uomo al di sopra delle parti, che non permette ai “tiratori di giacca” di portare avanti i loro scopi, basati esclusivamente su interessi personali. Questa proroga dell’isola di via dei mille ne è prova lampante.
    Il nostro ex sindaco avrebbe molto da imparare da costui.
    Adesso aspettiamo i commenti di coloro che vogliono la morte definitiva della città, gente ottusa che vede nell’area pedonale un ostacolo e non un beneficio, solo perchè non può arrivare con la macchina difronte al negozio.
    Adesso via alla solita demagogia denigratoria che adduce a problematiche di traffico, alla mancanza di parcheggi, ai mezzi pubblici deficitari. A queste persone dico di lasciare l’auto altrove e di fare due passi a piedi, di abbandonare l’orrenda abitudine dei messinesi di dover arrivare dentro i negozi con tutta la macchina.
    Spero che un giorno Messina possa godere della pedonalizzazione dell’intero centro storico ed anche dell’intero centro commerciale (piazza Cairoli, via dei mille, viale S. Martino, ecc.), in barba agli incivili che credono che le strade di una città servano solo per farci circolare rumorose ed inquinanti auto.

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  5. L’isola pedonale è la privatizzazione di un bene pubblico. a vantaggio di un ristretto gruppo di commercianti ammanigliati col potere.
    A proposito: ma la Finanza fa i controlli sul numerdo degli scontrini fiscali e sulla loro veridicità?
    Giuseppa Vallèra.

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  6. MessineseAttento 8 Gennaio 2013 16:55

    Quindi, ci spieghi, tutte le città che godono di spazi pedonali, su cui affacciano delle attività commerciali, sono vittime di corruzione e logiche clientelari!?
    E’ difficile commentare un intervento del genere, tale è la mancanza di senso delle sue affermazioni. Io voglio, anzi pretendo, poter passeggiare al centro della mia città in un’area pedonale in cui ci siano vetrine da guardare e bar dove sedersi a prendere un caffè in tutta serenità.
    Non le posso consigliare di andare a vivere altrove, perchè in qualsiasi posto andasse si troverebbe a fare i conti con vaste zone pedonali e quindi sarebbe comunque scontento.
    O forse l’isola pedonale non le sta bene solo perchè si trova a Messina, mentre quelle delle altre città le ritiene belle ed utili??

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  7. XMessineseAttento ,il suo ragionamento avrebbe un senso se Messina,fosse servita da servizio di trasporto pubblico efficiente e che raggiungesse anche le zone periferiche.Inoltre penso che come a Padova,i taxi,nonchè i mezzi degli abitanti della via dei mille che usufruiscono di garage,devono avere diritto di accesso.Se invece un gruppo di persone svantaggia la collettività,allora questo non è vantaggio è sorpruso.

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  8. MessineseAttento 8 Gennaio 2013 17:46

    Rispondo im modo breve alle sue legittime affermazioni.
    Secondo me, la pedonalizzazione di una sola via non necessita di trasporti pubblici efficenti, cosa diversa sarebbe se l’intera area commerciale e storica della città fosse interdetta alle auto e quindi si dovrebbe raggiungere solo con mezzi pubblici (un vero sogno!).
    Per quanto riguarda la necessità dei residenti di accedere ai propri garage, nonchè dei disabili a raggiungere i posti contrassegnati, la informo, mi creda con connizione di causa, che non gli è mai stato impedito, sin dalla prima edizione dell’isola.
    Concludo ribadendo un concetto fondamentale, volto ad evitare conclusioni affrettate: non ho assolutamente nessun interesse economico nè in via dei mille, nè in altri luoghi.
    Se domani proponessero la chiusura permanente del viale S.Martino sarei il primo a fare i salti di gioia!
    Rendetevi conto che uno spazio pedonale è necessità imprescindibile per i cittadini comuni e non per i commercianti.

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  9. liliana parisi 8 Gennaio 2013 18:28

    Ogni anno c’è qust’isola pedonale in via dei Mille e ogni anno ci sono le stesse polemiche tra favorevoli e contrari. Questo è tipicamente messinese.Ho già detto in passato cosa ne penso io.Adesso vorrei fare una proposta nuova:perchè in futuro ,invece della solita via dei Mille,non provare a pedonalizzare, a turno,le varie strade del centro, tra cui il Viale,la via S. Cecilia ecc.? Almeno si parlerebbe di altro.

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  10. il primo commento e’ molto esplicito ” una boccata di ossigeno x l’economia messinese”, quindi a dire che l’economia messinese e’ solo via dei mille, quindi a dire che tutti i commenti negativi sono giusti. sarebbe meglio non commentare, si fa piu’ figura e non si evidenziano certi privilegi.

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  11. Non concordo sui servizi pubblici e non concordo sull’utilizzo dei residenti dei propri garage in presenza delle transenne.concordo sulle isole pedonali,ma vanno adottati provvedimenti che non penalizzano il cittadino e sopratutto non penalizza il commerciante concorrente,dico per dire ,quelli del viale.Perchè altrimenti diventa concorrenza illecita per ovvi motivi

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