Reggio. Al via il progetto "Sentieri di memorie di un paesaggismo in riva allo Stretto”

Reggio. Al via il progetto “Sentieri di memorie di un paesaggismo in riva allo Stretto”

elisabetta marciano

Reggio. Al via il progetto “Sentieri di memorie di un paesaggismo in riva allo Stretto”

sabato 20 Novembre 2021 - 07:00

Un’offerta culturale complessa che si articola in una serie di attività diversificate che esploreranno le varie forme espressive dall’arte

È tutto pronto per il progetto “Sentieri di memorie di un paesaggista in riva allo Stretto”, inserito nell’ambito delle iniziative istituzionali di promozione culturale e implementazione dell’offerta e del sistema museale a livello regionale, che sarà realizzato, quindi, all’interno del Museo Civico Archeologico comunale “Antiquarium Leucopetra”. Abbiamo pensato insieme al sindaco Verduci, ad un programma di valorizzazione del neonato polo culturale e, questo progetto rappresenta un’importante e strategica opportunità per il nostro territorio – afferma l’assessore Enza Mallamaci in una nota stampa.

Le date

È un’offerta culturale complessa in quanto si rivolge a target differenti e si articola in una serie di attività diversificate che esploreranno le varie forme espressive dall’arte pittorica all’arte teatrale, svolte ovviamente sul territorio mottese. Dal prossimo 7 dicembre e sino al 31 Gennaio 2022, abbiamo previsto l’allestimento di una mostra di 109 disegni inediti di Edward Lear sul paesaggio reggino, frutto del suo viaggio del 1847, di cui 5 sul territorio di Motta San Giovanni. Grazie, anche, al professore Raffaele Gaetano, emerito studioso di Lear, titolare dei diritti di pubblicazione dei disegni inediti e autore di un fondamentale studio di sull’opera del viaggiatore inglese in Calabria, disponiamo dell’esclusiva della riproduzione di questi disegni recuperati in una biblioteca di Liverpool.

Le iniziative

“Tra le iniziative inserite nel vasto progetto – continua l’assessore comunale – vi è il laboratorio di pittura estemporanea rivolto agli studenti delle scuole di primo e secondo grado della Città Metropolitana di Reggio Calabria, un concorso di pittura per gli studenti delle Accademie di Belle Arti per azionare sinergie di mantenimento contemporaneo dell’attrazione paesaggistica dei luoghi già visitati dallo scrittore, Hub teatrali, un’attività di drammatizzazione del diario di Lear e produzione di cinque spettacoli, di cui uno riadattato per i diversamente abili, che coinvolgeranno i ragazzi delle scuole di primo grado; una mostra multimediale permanente che ripercorrerà il paesaggio dalle raffigurazioni di Lear ad oggi, con la possibilità per il visitatore di interagire per comprendere il valore della tutela e valorizzazione
del patrimonio”
.

Il catalogo finale

L’assessore comunale plaude la sinergia creatasi sul territorio in questi mesi che ha portato alla realizzazione di un ampio progetto culturale che culminerà con la stesura di un catalogo dove saranno raccolti gli inediti di Lear e mette in evidenza “la professionalità e la dedizione delle
associazioni del territorio Eureka, Aiab Calabria, Pro Loco Motta San Giovanni, Fidapa Di, Inside, Il Giardino di Morgana, l’istituto comprensivo di Motta San Giovanni, il liceo artistico Mattia Preti, Club Unesco, l’organizzazione di volontariato della Protezione civile Garibaldina guidata
dal presidente Carmelo Benedetto, l’apporto professionale della dottoressa Mamone, tutte forze umane indispensabili per la riuscita di questo grande sogno”.

Valore all’identità

Il progetto – postilla Mallamaci – non vuole essere solo una mostra ma rappresenta un percorso di riscoperta dell’identità e valorizzazione del senso di appartenenza che è alla base della crescita economica e culturale di qualsiasi territorio e popolazione”. Pienamente concorde il sindaco Giovanni Verduci che ricorda come “i panorami di Motta San Giovanni impressionarono notevolmente lo scrittore e paesaggista Lear che visitò il territorio mottese e i suoi dintorni alla fine del mese di Luglio del 1847”.

Il ruolo di Verduci

Il nostro territorio racchiude come uno scrigno magico innumerevoli tesori e bellezze conservate nel tempo che testimoniano in maniera inequivocabile il ruolo storico di questa terra – conclude il primo cittadino –. Oggi, grazie all’impegno per la tutela e la valorizzazione verso la cultura del territorio profuso dall’assessore Enza Mallamaci, allo studio attento e costante del Prof. Saverio Verduci e, soprattutto, grazie a quest’opera, importante sotto il profilo scientifico del Prof. Raffaele Gaetano, il nostro territorio e suoi abitanti conoscono un qualcosa di più che contribuisce a meglio arricchire la carta identitaria di ognuno di noi”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007