Reggio / Assunzioni al Comune, il grido di dolore di Angela Marcianò

Reggio / Assunzioni al Comune, il grido di dolore di Angela Marcianò

Redazione

Reggio / Assunzioni al Comune, il grido di dolore di Angela Marcianò

Tag:

sabato 08 Gennaio 2022 - 10:33

«Se non lanciassi questo grido di dolore, dovrei ammettere la sconfitta della cultura della reale preparazione, dei contenuti, del valore individuale»

REGGIO CALABRIA – Dopo la conferenza stampa di Fiamma tricolore e Ancora Italia Calabria, interviene sul caso-assunzioni al Comune di Reggio Calabria anche l’ex candidata sindaco e leader del movimento Impegno e identità Angela Marcianò.

Un pugno in pieno volto

Frangenti che le sarebbero arrivate addosso «come un pugno in pieno volto», quelli relativi alle controverse assunzioni: «Non posso tacere, non posso buttare al macero – insorge la docente universitaria – tutto quello in cui ho creduto una vita intera. Non potrei guardare in faccia i ragazzi, ai quali, tra l’altro, insegno il Diritto del lavoro, se rimanessi silente. Non posso dire loro che lo studio costante e responsabile apre tutte le porte, che continua ad esserci spazio per la meritocrazia e per il sogno di realizzarsi con le sole proprie forze. Mi auguro che tutti coloro che hanno superato il concorso: parenti, nipoti, cognati, cugini e perfino politici in carica siano veramente persone adeguatamente qualificate. Confido si tratti di eccezionali coincidenze. Ma resto pervasa da un fortissimo sentimento di scoramento e d’ingiustizia quando leggo che buona parte dei vincitori ha legami strettissimi con la politica, nel caso di specie con il Pd e, più in generale, con il centrosinistra. Che straordinaria e stupefacente congiuntura, o meglio  “combinazione”,  è questa?».

Coincidenze pazzesche, solerzia-record, conflitti d’interesse

E ancora, si chiede l’ex aspirante alla fascia tricolore, «com’è possibile questa solerzia degli uffici comunali nel predisporre una convenzione, meno di un mese dopo la pubblicazione della graduatoria del Gom, per attingere dalla stessa ai fini dell’assunzione delle medesime figure? In che modo si potrà applicare correttamente il Regolamento Comunale approvato dalla stessa Giunta il 24 maggio 2021 e che disciplina presupposti e modalità di attuazione del disposto dell’art.9 della Legge 16 gennaio 2003, n.3, “sull’utilizzo delle graduatorie degli altri enti”, senza incappare in palesi conflitti d’interesse?».

Appello pro-meritocrazia a Istituzioni e società civile

Di qui, un appello che a sua volta Angela Marcianò rivolge ai massimi rappresentanti delle Istituzioni competenti, ma pure alla cittadinanza più o meno “organizzata”.
«Signor Procuratore, signor Prefetto, Presidente Occhiuto (neocommissario alla Sanità), sindacati, ma anche voi, esponenti orgogliosi della cosiddetta società civile, quella che, pur sapendo, fa finta di non sapere, ‘perché tanto funziona così’, è a voi che rivolgo un appello affinché le vostre coscienze subiscano un salutare scossone. Perché da parte mia non si arresterà mai la passione civile che mi porta a denunciare il privilegio e la discriminazione, anche con la consapevolezza che qualcuno, essendo disabituato ad ascoltare parole intrise di serietà, non sarà neanche in grado di capire la buona fede delle persone perbene. Insisterò a farlo – evidenzia la leader di Impegno e identità – per onorare gli sforzi di chi per andare avanti si sacrifica per una vita intera, lo farò per tutti coloro che sono stati costretti a lasciare la città in cerca di un lavoro, per gli studenti e i genitori che ancora si commuovono il giorno della laurea. A loro, soprattutto a chi prenderà in eredità il mondo che lasceremo, continuo a dire che senza sacrificio non si arriva alla felicità. Se non lanciassi anche oggi questo grido di dolore, già domani mattina sarei, io per prima, costretta ad ammettere la sconfitta della cultura della reale preparazione, dei contenuti, delle virtù e del valore individuale. Quella stessa cultura che, essa sola, fa progredire una comunità».

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007