Il civico consesso reggino ha deciso di dare seguito alle richieste fatte da Bertolaso nei giorni scorsi

Della richiesta di Bertolaso abbiamo già parlato (vedi articolo correlato in basso): il Capo della Protezione Civile, in occasione del primo anniversario del devastante sisma di L’Aquila, aveva invitato tutti i Comuni d’Italia ad alto rischio sismico a svolgere una seduta del Consiglio Comunale per fare il punto della situazione sulle problematiche relative proprio alla possibilità di avere a che fare con forti fenomeni tellurici.

Bertolaso ha inviato la lettera il 29 marzo, e a Reggio il prefetto Luigi Varratta giorno 30 ha sollecitato la convocazione del Consiglio comunale per discutere proprio quanto richiesto dal Capo della Protezione Civile.

Il presidente del Consiglio comunale Aurelio Chizzoniti, spiegando che «la lettera è pervenuta soltanto nella tarda mattinata di venerdì 2 aprile», chiarisce quindi che «i tempi non hanno consentito la convocazione del civico consesso, ma comunque è stata riunita nella mattinata di martedì 6 la conferenza dei capigruppo consiliari ai quali è stata demandata la segnalazione prefettizia».

I presidenti dei gruppi consiliari, dopo aver coralmente rinnovato solidarietà e vicinanza al popolo abruzzese hanno all’unanimità convenuto circa l’opportunità di convocare comunque il Consiglio comunale per affrontare l’importante problematica richiamata da Guido Bertolaso in ordine alla prevenzione del rischio sismico. A tal fine il presidente Chizzoniti ha disposto la trasmissione agli assessori ai Lavori pubblici e all’Urbanistica, nonché al consigliere delegato alla Protezione civile e ai vertici burocratici di riferimento, la corposa informativa elaborata dalla Protezione civile nazionale al fine di riferire nel contesto dei lavori del prossimo Consiglio comunale.