Reggio, già accolte a Gallico e Catona le prime famiglie sfollate dall'Ucraina

Reggio, già accolte a Gallico e Catona le prime famiglie sfollate dall’Ucraina

Redazione

Reggio, già accolte a Gallico e Catona le prime famiglie sfollate dall’Ucraina

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martedì 01 Marzo 2022 - 18:30

Alla chiesa ortodossa di San Paolo dei Greci, Caritas diocesana e Consulta della Aggregazioni laicali si sono unite nella "Preghiera per la pace"

REGGIO CALABRIA – Già accolte a Gallico e a Catona le prime famiglie sfollate dall’Ucraina: la Caritas della Dicoesi Reggio Calabria-Bova si sta muovendo attivamente e anche in anticipo sui tempi per lenire il più possibile il dramma della guerra, dopo l’invasione russa.

Insieme per la pace

La Caritas diocesana peraltro, assieme alla Consulta della Aggregazioni laicali, ha espresso solidarietà e vicinanza alla popolazione ucraina e russa presente in città, unendosi alla Preghiera per la pace con i fedeli ortodossi nella chiesa di S. Paolo dei Greci (vedi foto grande).
In questo particolare momento, invita a prestare attenzione ed ascolto alle persone ucraine e russe che vivono nella nostra diocesi. Accoglie e rilancia l’invito che la Presidenza della Cei ha fatto a tutte Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.
Sappiamo che la Caritas in Ucraina sta moltiplicando gli sforzi per far fronte ai bisogni immediati, ma anche per dare ascolto e sostegno psicologico alla popolazione sconvolta dalla follia della guerra. Gli operatori stanno cercando di mantenere in attività tutta la rete dei centri polivalenti che sono stati attrezzati per aiutare i tanti sfollati. Vi è in atto grande mobilitazione solidale in tutta Europa, anche attraverso Caritas Polonia, Moldova e Romania.

Per rispondere ai bisogni più urgenti per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale, nel rispetto di quanto fatto da altre agenzie e confessioni religiose la Caritas Diocesana di Reggio Calabria Bova, al momento, aderisce all’iniziativa di Caritas Italiana che si è attivata per fornire gli aiuti necessari alla popolazione ucraina, attraverso una raccolta fondi.
A seguito dei bisogni che si sono presentati, anche nella nostra Diocesi (nella periferia Nord Gallico/Catona) sono stati già accolti dei nuclei familiari provenienti dall’Ucraina. Nei prossimi giorni, in accordo con Caritas Italiana, saranno proposte altre iniziative, che saranno comunicate tempestivamente.

Gli estremi per le donazioni

Chi lo desidera può sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
La Caritas Diocesana di Reggio Calabria: bonifico bancario sul c.c. Banca Intesa San Paolo – Filiale Terzo Settore – Reggio Calabria Arcidiocesi Reggio Calabria/Bova Ufficio Caritas Diocesana
IBAN:IT52I0306909606100000106002 con la causale Europa/Ucraina”

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