Il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo sottolinea la necessità di intervenire immediatamente e senza ulteriore perdita di tempo utilizzando i finanziamenti del Governo Nazionale per salvaguardare i cittadini residenti nei villaggi rivieraschi nel tratto che va da Timpazzi a Ponte gallo
Il brusco peggioramento delle condizioni climatiche e le forti mareggiate di questi giorni stanno provocando ingenti danni alla costa nel tratto tra Timpazzi e Ponte Gallo. Una situazione destinata a peggiorare secondo il Consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo che proprio nelle ultime ore in una nota inviata al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio, al Dipartimento Territorio ed Ambiente della Regione, all’Assessore ai lavori Pubblici e al Genio Civile, ha richiesto lo stato di calamità e immediati provvedimenti per quella che sta diventando ormai una situazione di emergenza e di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Ormai da troppo tempo l’intera popolazione deve convivere con la forza possente dei marosi e con il grande rischio idrogeologico delle coste adiacenti alle opere pubbliche e abitazioni private. Proprio per questo, come sottolinea Biancuzzo ,risulta opportuno che si attuino tutte le iniziative necessarie per intervenire e mitigare il rischio generato dall’arretramento della linea di costa oltre al ristoro dei danni cagionati alle infrastrutture e terreni pubblici e privati, anche con l’adozione dei poteri dalla dichiarazione di stato di calamità e di emergenza. L’intera costa rispetto all’anno 2000 presenta un evidente assottigliamento della spiaggia, che costituiva una “Spiaggia di alta valenza Turistica”. Inoltre, si può notare l’assenza di manutenzione della scogliera esistente che risulta ormai discontinua e non più funzionante e l’arretramento della battigia. La situazione di emergenza preoccupa anche gli stessi residenti del villaggio di Acqualadrone, che nelle ultime ore si sono fortemente allarmarti per l’evidente peggioramento della situazione. Il consigliere conclude la nota invitando il Genio Civile ad autorizzare la Protezione Civile del Comune di Messina a trasportare la sabbia dei torrenti sulla battigia in tutto il litorale, oltre che l’eliminazione della sabbia depositata sui tutti i torrenti esistenti fra Ponte Gallo e Timpazzi.
