Il provvedimento deliberato in Giunta, ecco a chi spettano. Il sindaco Argiroffi: "Vogliamo sostenere ed essere vicini a chi è stato colpito dalla pandemia sul piano economico-finanziario"
ROCCALUMERA – L’Amministrazione comunale ha deciso di erogare mille euro a sostegno ai “liberi esercizi” costrette a chiudere e sospendere le attività a causa del coronavirus. La decisione è stata adottata questa mattina in Giunta.
I beneficiari
L’iniziativa di sostegno è riferita a commercianti, artigiani, negozi, bar, ristoranti, barbieri, parrucchieri, estetisti, meccanici, carrozzieri ed ogni altra tipologia di esercizio chiuso per l’emergenza sanitaria occorsa. “L’intervento finanziario – spiega il sindaco, Gaetano Argiroffi – è stato possibile perché la Cassa Depositi e prestiti per il corrente esercizio 2020 ha esentato i Comuni che hanno contratto mutui con la stessa di versare la quota capitale. E per Roccalumera l’ammontare di tale quota è pari a circa 190 mila euro. Esenzione dall’obbligo di pagamento che la Cassa ha permesso agli Enti locali – aggiunge Argiroffi – a condizione che le somme risparmiate siano spese per i bisogni insorti a seguito del Covid 19. Pertanto, io e tutti coloro che mi coadiuvano nella gestione dell’Ente, quali assessori e consiglieri comunali, siamo particolarmente soddisfatti dell’iniziativa assunta, perché ci permette di sostenere ed essere vicini a chi è stato colpito dalla pandemia in atto, sul piano economico-finanziario.
“Una boccata d’ossigeno per le piccole imprese in difficoltà”
Le somme erogate non saranno tante, ma al momento rappresentano, per coloro che hanno patito la chiusura delle loro attività, una boccata di ossigeno, se pur minima, utile a fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso. Rinnovo ancora una volta a tutti – incalza il sindaco – l’invito a restare a casa e rispettare le prescrizioni fissate dal Governo centrale e regionale, in quanto solo così riusciremo a sconfiggere la pandemia, rassicurando tutti che noi amministratori saremo sempre vicini alle esigenze della nostra comunità afflitta da un tale evento calamitoso che non ha precedenti. Da ultimo – conclude Argiroffi – auguro a tutti buone feste pasquali”.
