Durante l'esecuzione dei lavori è stata riscontrata la necessità di apportare alcune modifiche al progetto
S. TERESA – Non si concluderanno prima di Pasqua, come inizialmente previsto, i lavori del secondo lotto del progetto di ampliamento di via Graziella Campagna.
In corso d’opera è stata infatti riscontrata la necessità di apportare alcune modifiche all’intervento, tali da comportare l’approvazione di una variante da parte del responsabile dell’Area Tecnica, Franco Pagano.
Il dirigente comunale ha specificato “che durante l’esecuzione dei lavori sono state riscontrate delle circostanze che rendono necessario apportare alcune modifiche rispetto agli interventi previsti nel progetto principale che, comunque, non alterano la sostanza delle scelte adottate e tanto meno gli obiettivi prefissati”.
In particolare, di concerto con la direzione lavori è stato deciso di potenziare il sistema di raccolta delle acque piovane, in modo tale da dimensionarlo al successivo intervento previsto con il terzo lotto.
La perizia di variante
Il responsabile dell’Area Tecnica ha quindi autorizzato la perizia di variante in corso d’opera, redatta dal direttore dei lavori, ing. Carmelo Francesco Oliva, per l’importo di 117mila 477 euro per lavori al netto del ribasso d’asta e 158mila 17 euro per somme a disposizione della stazione appaltante, per un importo complessivo pari a 275mila 495 euro.
La ditta aggiudicataria si è impegnata ad eseguire i lavori variati e le nuove categorie di lavoro contemplate agli stessi patti e condizioni del contratto principale, accettando 14 nuovi prezzi e prevedendo un ulteriore proroga dei termini contrattuali pari a 30 giorni. Slitta quindi all’8 maggio il termine massimo fissato per il completamento dei lavori.
Gli interventi erano iniziati a metà dicembre con qualche settimana d’anticipo rispetto alle previsioni. Il secondo lotto dei lavori di ampliamento della via Campagna (ex strada delle cooperative Moira e Massarenti) è stato appaltato ad una ditta di Vallelunga Pratameno, in provincia di Caltanissetta, che ha offerto un ribasso del 29,448%.
Con il primo lotto era stato acquistato e demolito un vecchio rudere che restringeva l’accesso alla strada da via Regina Margherita. Adesso gli interventi stanno proseguendo con l’allargamento della strada nel tratto più a monte sino al rilevato ferroviario.
