Questa mattina l'incontro tra la deputazione pentastellata ed il primo cittadino
Sul risanamento il M5S è con il sindaco De Luca, purchè la priorità sia l’interesse della città e venga garantita trasparenza e rispetto delle regole. E’ quanto emerge da una nota congiunta della deputazione regionale e nazionale e con la quale la battaglia del sindaco viene definita: “Una sfida coraggiosa che va condotta con buon senso e cautela, senza annunci temerari, perché riguarda il futuro e la dignità di migliaia di famiglie”.
Al vaglio dei pentastellati l’intero iter procedurale, per valutare i tempi, i costi e le dinamiche del Piano di Risanamento: “Al primo posto trasparenza e legalità. L’eliminazione delle baracche non è solo una battaglia del primo cittadino, ma dell’intera città, che per troppo tempo ha dovuto affrontare un dramma sociale che continua a mortificare migliaia di famiglie costrette a vivere in condizioni inaccettabili”. Parole dei portavoce regionali e nazionali del MoVimento 5 Stelle, che questa mattina incontreranno a Palazzo Zanca il sindaco Cateno De Luca per fare il punto sulle azioni da intraprendere e sugli sviluppi di una vicenda tanto prioritaria quanto delicata, che va affrontata con massima cautela e buon senso, nell’interesse di tutta la cittadinanza.
“Nessuno che abbia a cuore le sorti di Messina può dirsi contrario alla bonifica e al risanamento delle aree degradate e questo il Sindaco lo sa bene. Occorre dargli atto di aver intrapreso una sfida meritoria e coraggiosa che però dovrà essere condotta con diligenza e competenza, a partire da una seria programmazione, senza annunci temerari. In ballo, oltre a decoro urbano, igiene, sicurezza e sanità pubblica, c’è soprattutto il futuro di tantissime famiglie su cui non consentiremo alcuna speculazione. È innanzitutto a tutela della loro dignità che garantiremo il nostro massimo sostegno al risanamento della Città di Messina subito dopo aver esaminato l’intero iter procedurale, tenendo in considerazione i tempi, i costi e le dinamiche di un’azione amministrativa da portare avanti nel segno della trasparenza e della legalità, due priorità sulle quali non intendiamo transigere”.
Giusto tutelare la dignità di chi abita nelle baracche e aiutare queste famiglie.L’importante che si facciano i controlli adeguati di chi ha veramente diritto mi auguro che in queste riunioni ci sia presente un magistrato. Prevenire è meglio del curare.
Non dimentichiamo personaggi come la Barrile, che sullo sfruttamento del malcontento delle periferie ha costruito il suo consenso politico. La battaglia per il risanamento non deve e non può avere bandiere politiche e la sparizione di certi personaggi, che letteralmente banchettavano sui problemi dei villaggi cittadini, non può che favorire il processo.