Il bando è stato adeguato al nuovo codice degli appalti. L’apertura delle offerte è prevista il 26 settembre nella sede dell’Urega

Alla fine si sono persi tre mesi. Poco in confronto ad un iter iniziato più di vent’anni fa, molto se si pensa che tutto è stato dovuto ad un ritardo di appena quattro giorni. La gara per la nuova via don Blasco era stata pubblicata lo scorso 22 aprile, il nuovo codice degli appalti è entrato in vigore il 19 aprile. Per adeguarla, sono serviti una serie di passaggi fino alla determinazione dirigenziale numero 28 di lunedì scorso, 11 luglio, che riguarda la nuova approvazione del bando di gara e il relativo disciplinare per l’affidamento dei lavori. Le differenze sostanziali rispetto alla scorsa volta sono poche. L’importo è sempre di 27 milioni, di cui 16 milioni e mezzo per lavori e 10 milioni e mezzo per somme a disposizione. 5 milioni arrivano dall’Autorità Portuale, 22 dalla Regione (8 milioni 254mila sull’esercizio finanziario 2016, 10 milioni 349mila sull’esercizio finanziario 2017, 3 milioni 396mila sull’esercizio finanziario 2018).

Il progetto interessa complessivamente circa 3 chilometri e 800 metri di strada, di cui 3 chilometri riguardano l’adeguamento della viabilità esistente e 800 metri la realizzazione di nuove opere. Il termine previsto è di 435 giorni dalla consegna dei lavori.

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 13 del prossimo 7 settembre (il termine della gara precedente, poi invalidata, era dell’8 giugno), mentre le offerte saranno aperte il 26 settembre, alle 9, nella sede dell’Urega.