La compagine paladina di coach Griccioli con maturità s'impone sul parquet della Virtus Bologna per 64-76 nel terzo turno della Serie A. Nel prossimo turno, dopo due uscite esterne, si torna al "PalaFantozzi" dove domenica all'ora di pranzo si sfiderà la capolista Reggio Emilia.
Grande impresa per Capo d'Orlando che sbanca Bologna nel terzo turno della Serie A conquistando il secondo successo stagionale. Gli atleti di coach Giulio Griccioli s'impongono per 64-76 contro le blasonate "V nere" di coach Valli che hanno pagato a caro prezzo l'assenza di Allan Ray e si trovano ad incassare la seconda sconfitta dopo quella con Brindisi della scorsa settimana.
Pur senza l'infortunato Bowers, i paladini dimostrano maturità e consapenevolezza nei propri mezzi tecnici prendendo ben presto le redini del gioco e riuscendo a resistere ai tentativi di recupero dei padroni di casa, molto alterni nel rendimento con pessime percentuali al tiro dall'arco.
L'Orlandina riesce a toccare un massimo vantaggio di 20 punti, ma lo sforzo profuso da Bologna tra terzo e l'inizio del quarto periodo riduce il gap a 4 punti. Griccioli trova le giuste rotazioni con i giovanissimi Laquintana e Perl a gelare le speranze dei tifosi accorsi al "PalaMalaguti".
L'avvio è subito favorevole a Capo d'Orlando con un Jasaitis ispiratissimo, ma i paladini si complicano anche parzialmente la gestione della gara con il pivot bolognese Pittman immarcabile per Oriakhi che ben presto si ritrova con tre sanzioni all'attivo in neppure una frazione, con la prima che si conclude sul parziale di 12-20.
Il dominio siciliano si conferma anche nel secondo periodo: l'energia dei giovani è una risorsa che ben assimilata all'esperienza di Basile (museruola messa al temuto baby Fontecchio) e Ilievski, Nicevic è superlativo e sempre puntuale nelle scelte ed all'appello di Griccioli risponde presente anche il giovanissimo lungo croato Vujicevic che concede minuti di fiato ai compagni e sigla anche un bel canestro. Bologna ruota intorno a Pittman che pur dominando il pitturato non capitalizza la mole di falli conquistati e si rientra negli spogliatoi sul 27-38.
In apertura di terzo Capo d'Orlando è presente tocca il suo massimo vantaggio, 23-43 con una schiacciata di un ancor ingenuo Oriakhi. Il malumore del pubblico di casa scuote Bologna, l'ex agrigentino Williams riesce a scuotersi dal torpore mentre l'altro ex obiettivo paladino Odom non lascia molti rimpianti ed alla fine del periodo si arriva con Nicevic e soci avanti di 11 punti (37-48).
Nell'ultimo periodo i ritmi sono intensi, nessuno demorde e nel momento topico di un sensibile calo che aveva portato Bologna in scia (52-56 a 7' dalla sirena) è bravo Griccioli a far rifiatare in panca Ilievski e dare fiducia ai giovanissimi ventenni Tommy Laquintana e Zoltan Perl (con l'ungherese eletto MVP per una prova maiuscola con 12 punti 7 rimbalzi e 3 assist), che firmano un successo netto e meritato (27-28 l'ultimo parziale).
Nel prossimo turno, Capo d'Orlando ospiterà al "PalaFantozzi" la capolista Reggio Emilia (ieri vittoriosa al supplementare su Cantù) con sfida che prevede la palla a due nell'atipico orario di pranzo.
Tabellino:
Risultati del 3° turno di Serie A:
