Primo punto fuori casa per i giallorossi, che avrebbero anche potuto conquistare l'intero bottino in palio. Diverse però le note positive da cui ripartire

Il Città di Messina riprenderà domani gli allenamenti in vista della prossima sfida di campionato contro il Licata. La formazione giallorossa è tornata dalla trasferta di Cava con un punto in tasca e qualche rimpianto per non essere riuscita a capitalizzare le tante occasioni da gol prodotte. Al contempo, però, sono diverse le indicazioni positive che adducono all’ottimismo.

Il CdM era partito bene ma ha poi forse patito sotto l’aspetto mentale l’impatto con un campo difficile come il “Simonetta Lamberti”. Così gli avversari si sono fatti sotto trovando il vantaggio al 20′ con un colpo di testa del capitano De Rose. La reazione di Assenzio e compagni ha però convinto ed anche il coraggio del tecnico Rando di inserire Buda per Frassica, un attaccante per un difensore, al 26′ della ripresa. Il forcing finale ha così prodotto il gol di Tiscione, alla seconda rete stagionale. Peccato invece per le due occasioni da gol sciupate da Buda, che si è ritrovato in entrambe le circostanze ul sinistro l’occasione per regalare i suoi i tre punti, non trovando però la coordinazione giusta. In ogni caso un punto guadagnato che si somma ai tre conquistati in casa contro il Sambiase. In più l’ottimo esordio dal primo minuto per tre calciatori, Bombara, Munafò, Cucè e Mangano. Nel complesso un ottimo inizio di torneo per la matricola messinese.

Domenica al “Celeste” arriva il Licata, squadra che non è partita benissimo e che ha già necessità di fare punti. Si preannuncia una gara aperta e divertente.