Sblocca Tiscione, raddoppia Giardina sul finire del primo tempo grazie ad una disattenzione del portiere avversario. Nella ripresa ancora Tiscione manda in archivio il match
Il Città di Messina ritrova la vittoria ed il sorriso grazie ad un successo convincente e ad una prestazione gagliarda. I ragazzi di Rando, dopo tre sconfitte consecutive, scacciano la crisi grazie al netto 3-0 rifilato al Comprensorio Normanno. Tiscione al 18′ porta in vantaggio i suoi con un preciso destro dal limite. Il raddoppio arriva nel corso del recupero del primo tempo: Giardina segna direttamente con un lunghissimo lancio che coglie impreparato il portiere ospite. Nella ripresa ancora Tiscione chiude i conti sfruttando l’assist di Bonamonte. Nel corso della gara i padroni di casa colpiscono anche due pali con Saraniti e Tiscione. A metà ripresa, con il punteggio già sul 3-0, ospiti in dieci per l’espulsione di Maimone. Per il Città di Messina, che raggiunge quota 23 punti in classifica, l’unica nota stonata riguarda l’infortunio di D’Angelo, uscito per un problema muscolare a fine primo tempo.
Contro il Comprensorio Normanno, che si presenta al “Celeste” da quarto in classifica, Rando vara il 4-3-1-2: in porta c’è Di Dio, difesa con Dombrovoschi, il debuttante D’Angelo, Cammaroto e Viscuso, a centrocampo il terzetto composto da Cucè, Giardina e Assenzio con Bonamonte chiamato ad agire alle spalle del tandem d’attacco formato da Tiscione e Saraniti. Si gioca su un campo reso pesante dalla pioggia caduta copiosamente nelle ultime ore e da una violenta grandinata che si abbatte sul “Celeste” pochi minuti prima del fischio d’inizio.
PRIMO TEMPO
Il Città di Messina parte subito con il piede piantato sull’acceleratore e già dopo 30 secondi reclama un rigore per un intervento in area di Cristaldi su Saraniti. Il primo tiro verso la porta avversaria lo effettua Giardina al 9′: il destro al volo da fuori del centrocampista si spegne sul fondo. Con il passare dei minuti si intensifica lo sforzo offensivo della formazione di casa e al 12′ Saraniti, su cross da destra di Cucè, costringe il portiere Vecchio alla deviazione in corner. Sull’angolo che segue, Cammaroto stacca più in alto di tutti ma manda la sfera di poco oltre la traversa. Al 14′ Tiscione calcia con violenza una punizione laterale da sinistra: tiro alto di un soffio. Al 17′ Saraniti innesca Bonamonte che, a tu per per tu con Vecchio, opta per un tocco morbido e centra in pieno la traversa con il gioco però già fermo per una dubbia segnalazione di offside. Il gol è nell’aria e arriva al 18′: Tiscione riceve al limite, prende la mira e trova l’angolino basso alla destra dell’incolpevole Vecchio. La reazione del Comprensorio Normanno, un minuto dopo, si limita ad un sinistro dai 25 metri di Caldarella che non trova la porta. Al 20′ Assenzio lancia Saraniti, fermato dalla tempestiva uscita di Vecchio. La prima parata di Di Dio arriva al 23′: presa facile sul tiro da fuori di Marletta. Ancora una buona chance per la squadra di Rando al 27′: Dombrovoschi va al cross da destra, Vecchio non riesce a far suo il pallone, Tiscione calcia a botta sicura ma viene fermato dal salvataggio sulla linea di un difensore avversario. Al 32′ Saraniti si avventa su un pallone vagante in area ospite e batte a rete di testa, Vecchio blocca sicuro. Il centravanti palermitano va vicinissimo al gol al 37′: deviazione ravvicinata su corner calciato da Giardina e palla sul palo. Nel finale di primo tempo si fa male D’Angelo (guaio muscolare al bicipite femorale della coscia destra). In attesa della sostituzione (dentro Bombara), Giardina si piazza al centro della difesa ed è da lì che al 49′ lascia partire un lungo lancio che sembra destinato a diventare facile preda del portiere avversario, che però, complice anche il terreno scivoloso, commette un grave errore, sbaglia la presa e vede il pallone insaccarsi alle proprie spalle. La prima frazione si chiude così con il punteggio sul 2-0.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa il primo tentativo è degli ospiti con il tiro a lato di Mandarano. All’11′ Tiscione sfiora il 3-0: punizione potente dal vertice sinistro dell’area di rigore e palla sul palo. Il bomber palermitano si rifà appena un minuto dopo: bella azione di Bonamonte sulla destra, dribbling su un avversario e palla dentro, Tiscione arriva puntuale e di sinistro deposita in rete firmando il suo settimo gol in campionato. Gli ospiti provano a rientrare in partita ma al 15′ Di Dio si oppone di piede al tentativo da fuori di La Marca e al 17′ Mandarano spreca una buona occasione calciando alto da posizione favorevole. Al 19′ il Comprensorio Normanno resta in dieci uomini: Maimone, già ammonito, commette un duro fallo su Tiscione, riceve il secondo giallo e termina in anticipo la propria gara. Sul 3-0 e con un uomo in più, il Città di Messina abbassa comprensibilmente il ritmo e gestisce palla senza troppi affanni. Al 26′ dentro Bongiovanni per Tiscione. Al 31′, proprio su un cross del nuovo entrato, Caldarella stoppa il pallone con la mano ma l’arbitro non concede un penalty apparso netto. L’ultima occasione dell’incontro vede protagonista Assenzio: il capitano riceve in area, si gira bene e calcia di destro sfiorando la traversa. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio. Città di Messina batte Comprensorio Normanno 3-0. Per la squadra di Rando vittoria meritatissima e particolarmente importante per lasciarsi alle spalle il periodo nero coinciso con tre sconfitte consecutive e con oltre un mese senza vittorie. Città di Messina adesso settimo in graduatoria a quota 23 punti. Domenica gara esterna contro il Palazzolo.
