Il capitano del Messina rilancia la corsa alla promozione e indica la ricetta per vincere il torneo: "Da qui alla fine ogni partita come una finale"

Allenamento su un terreno di gioco appesantito dalla pioggia caduta nelle ultime ore, per il Messina, riunitosi questo pomeriggio al “Fagnani” di Villafranca per la prima seduta della settimana. Si riparte ancora una volta forti del primato in classifica, grazie al 2-0 casalingo ottenuto contro un ostico Noto. Successo già archiviato, con gli uomini di Catalano proiettati al prossimo turno di campionato, che li vedrà impegnati lontano dal ”San Filippo”, contro l’Agropoli. Match nel quale si potrà contare anche su Agatino Chiavaro, costretto ad uscire nel primo tempo della partita contro il Noto per un problema muscolare rivelatosi tuttavia di lieve entità, dopo gli esami strumentali eseguiti in mattinata. Già da domani, infatti, il centrale giallorosso tornerà ad allenarsi regolarmente. Per quanto riguarda la seduta odierna, dopo un breve riscaldamento Ignoffo e soci hanno disputato una partitella a metà campo, inframezzata da una serie di ripetute. Domani doppia seduta, con palestra al mattino al ”San Filippo” e pomeriggio a Villafranca.

Corona sempre in evidenza. Sugli scudi, il capitano Giorgio Corona, che sta attraversando un ottimo momento di forma, come dimostra il suo score realizzativo, con 7 gol nelle ultime 8 partite, per un totale di 11 reti totali tra campionato e coppa. “Al di là del gol, che per un attaccante fa sempre piacere, deve prevalere non l’interesse del singolo ma della squadra – afferma l’attaccante giallorosso -. Siamo tutti trascinatori, perché la vera forza del Messina è il gruppo. Dobbiamo affrontare ogni partita che resta da qui alla fine del campionato come se fosse una finale, con l’obiettivo di vincere per raggiungere ciò che sogniamo e che ci siamo prefissati alla vigilia. Dispiace notare, però, che in città qualcuno non la pensi così…”.