Il Messina batte anche il Ribera: sesta vittoria consecutiva

Il Messina batte anche il Ribera: sesta vittoria consecutiva

Il Messina batte anche il Ribera: sesta vittoria consecutiva

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domenica 27 Gennaio 2013 - 17:05

Chiaria decide, Corona segna ed ispira. Nel 2 a 1 il gol ospite è di Cortese. In un campo pesante i giallorossi sprecano ma portano a casa il risultato

Il Messina conquista la sesta vittoria consecutiva e si conferma capolista del girone I della serie D. A decidere il match del San Filippo un gol di Chiaria servito magistralmente da Giorgio Corona. Prima del gol dell’ex Ischia giallorossi in vantaggio proprio con Corona, ma agguantati dalla rete ospite di Cortese. Partita aperta e a tratti divertente.
Catalano, come previsto, sceglie Cicatiello e Comegna per sostituire gli squalificati Bucolo e Maiorano. Dentro altri due over: Quintoni sulla corsia sinistra di difesa e Ferreira a destra a centrocampo. Per il resto undici confermato con Lagomarsini tra i pali, coppia difensiva con Cucinotta ed Ignoffo, Caldore a destra nel pacchetto arretrato, Savanarola sull’out sinistra e tandem d’attacco Corona-Chiaria. Sugli spalti gli atleti delle giovanili del Messina, terreno pesante per la pioggia caduta sullo Stretto nelle ore antecedenti alla partita. In campo l’undici peloritano mostra una maglia a sostegno di Imbriani, calciatore del Benevento che sta lottando contro un brutto male.

PRIMO TEMPO
Il Messina parte fortissimo. Al 7′ Ferreira raccoglie un corner e colpisce a botta sicura: Linguaglossa si oppone e devia in angolo. All’11’ Corona conclude fuori di poco. Risponde Pollina per gli ospiti ma la sua conclusione è fuori misura. Passano i minuti e l’Acr continua a rendersi pericoloso: Linguaglossa respinge con i piedi un tiro di Chiaria. Al 24′ arriva il vantaggio: la palla vaga a limite dell’area, la acciuffa Corona che con un diagonale lento ma preciso insacca. Ottavo gol stagionale per “Re Giorgio”, che mostra una maglia dedicata ad Imbriani e viene ammonito. Il Ribera prova a reagire: Cortese calcia da fuori ma Lagomarsini blocca. Lo stesso ex Nissa e Chievo trova il pari al 34′, con un tuffo di testa in area che porta il risultato sull’1-1. I biancoscudati non ci stanno e sfiorano il nuovo vantaggio con Corona al 46′, ma il tiro dal limite sfiora solo il palo.

SECONDO TEMPO
Nessun cambio e stesso copione. Dopo pochi minuti Ferreira lanciato a rete sciupa tutto calciando addosso a Linguaglossa, la palla si ferma in una pozzanghera ma il portiere manda in angolo. All’11’ il Messina trova il 2 a 1: Corona scatta sulla sinistra, dribbla due avversari poi pennella sul secondo palo per Chiaria che di testa mette dentro. Esplode il San Filippo per il terzo gol dell’ex Milazzo, il primo casalingo. L’Acr continua ad attaccare alla ricerca del terzo gol che chiuderebbe le ostilità. Ferreira spara fuori prima di lasciare il posto a Cocuzza. Al 23′ episodio sfortunato: Corona entra in area, tira e supera Linguaglossa, ma la palla di ferma poco prima di varcare la linea di porta; Chiaria insacca ma in posizione irregolare. Nel Ribera dentro Casisa e Favarotta, nel Messina Caiazzo per Caldore. Al 33′ Cocuzza su assist di Corona calcia ma il suo tiro viene deviato in angolo da un difensore. Dopo tante occasioni sprecate il Messina rischia: al 37′ Lagomarsini respinge in maniera difettosa il destro di Pollina. Il numero uno giallorosso poi, al 91′, perde il pallone in occasione di uno stop e per poco non si rende protagonista di un clamoroso autogol. Fortunatamente la sfera finisce in corner. Il forcing finale ospite non sortisce alcun effetto.

Il Messina conquista altri tre punti fondamentali e mantiene invariato il distacco dal Cosenza secondo. Un risultato importante a sette giorni dalla stracittadina del “Celeste” contro il CdM.

Un commento

  1. Complimenti all’arbitro per avere dimostrato la conoscenza del regolamento quando ha ammonito Corona quando voleva significare un gesto di solidarietà nei confronti di un suo amico di vecchia data che sta combattendo una lotta di sopravvivenza.
    Lo inviterei a contare i falli da tutti i lati 8d’avanti, di dietro, di testa) subiti da Corona nel corso del primo tempo, tanto da farli sembrare una vera caccia all’uomo.
    Se fosse possibile inviterei l’associazione ad inviargli una lettera di encomio, unitamente a quella di collocazione a riposo.

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