Domani, 18 dicembre, il Sit-In per i Migranti alla Prefettura di Messina

Domani, 18 dicembre, il Sit-In per i Migranti alla Prefettura di Messina

Domani, 18 dicembre, il Sit-In per i Migranti alla Prefettura di Messina

mercoledì 17 Dicembre 2008 - 20:03

Il Circolo Arci -Thomas Sankara- organizza questo ‘presidio democratico' in linea con una manifestazione nazionale promossa da un gruppo di associazioni

Dopo l’assemblea di domenica 14, il Circolo Arci ‘Thomas Sankara’ dà appuntamento al sit-in per i diritti dei migranti, davanti alla prefettura di Messina, giovedì 18 dicembre, dalle ore 10 alle 14, organizzando ciò che definisce “presidio democratico-, in linea con una manifestazione nazionale promossa da un gruppo di associazioni per fermare il disegno di legge sulla sicurezza, definito ‘il ddl della vergogna’. -Con il pretesto di contrastare l’immigrazione clandestina i recenti provvedimenti del governo e del Parlamento, colpiscono tutti gli immigrati, soprattutto coloro che vivono e lavorano regolarmente nel nostro Paese rispettando le leggi-, si legge in un documento firmato da 25 realtà associative e sindacali nazionali. Il Circolo Arci ‘Thomas Sankara’ intende anche rilanciare il progetto della ‘Casa delle culture’, da affidare alla gestione collettiva di numerose realtà associative locali, e difendere ‘Casa dei popoli’ dallo sgombero, mantenendolo quale luogo aperto alla città. “Chiediamo alle istituzioni un impegno preciso, per fornire finalmente degli spazi pubblici alle associazioni di Messina, in linea con una legislazione fino ad ora sempre disattesa. La sede di Via Campo delle Vettovaglie è uno spazio di libertà e di democrazia. Per i migranti e per tutta la cittadinanza. Una realtà multiculturale è il miglior antidoto alle paure e alle insicurezze-. E’ questo il pensiero che emerge dall’affollata Assemblea pubblica promossa dal Circolo Arci “Thomas Sankara- di Messina, domenica 14 dicembre, come risposta alla nota di tre consiglieri comunali dell’Udc al sindaco, che metteva in discussione la sicurezza del palazzo dell’Annona e chiedeva lo sgombero dei locali dell’ex mercato ittico utilizzati dall’associazione sulla base di una Convenzione con il Comune. Un’associazione – come ha dimostrato la forte presenza di migranti e di moltissimi bambini e bambine, impegnati in significativi progetti interculturali, di promozione sociale e di scolarizzazione – che stabilmente fornisce servizi a circa 600 persone provenienti da numerosi Paesi del mondo, nel segno dell’accoglienza e della solidarietà. Nel corso dell’assemblea sono intervenuti Anna Bucca, presidente dell’Arci Sicilia; Carmen Cordaro, presidente dell’Arci Territoriale e del Circolo “Thomas Sankara- di Messina; Patrizia Maiorana, vicepresidente del Circolo e – in segno di solidarietà e di sostegno – Ennio Marino, in qualità di neoeletto vicepresidente della Consulta delle organizzazioni che operano nel settore delle attività sociali in favore della persona, della famiglia e della comunità del Comune di Messina; Antonino Mantineo, presidente del Cesv – Centro Servizi per il Volontariato di Messina; Angela Passari, presidente dell’Auser provinciale di Messina; Franco Previte, presidente dell’Avis – Associazione Volontari Italiani Sangue di Messina; il deputato regionale del Partito democratico Filippo Panarello; Daniele Ialacqua, segretario cittadino del Partito della Rifondazione comunista; l’ex assessore comunale all’Integrazione Alfredo Crupi e Jeffrey Padul David, vicepresidente dell’Associazione Comunitaria Filippina. Solidarietà al Circolo è stata espressa anche da rappresentanti della Cgil.

Ma le iniziative non finiscono qui. “E’ tempo che la società civile s’interroghi e chieda con forza alla classe politica spazi democratici, spazi reali dove sia possibile dare luogo al confronto e alla contaminazione tra identità e culture. Accettare il silenzio delle istituzioni, l’inesistenza di spazi pubblici fruibili da tutti, significa arrendersi all’apartheid e alla ghettizzazione-, ha sottolineato la presidente dell’Arci Territoriale Carmen Cordaro. “Oggi registriamo l’assenza delle istituzioni. Malgrado l’invito, nessun consigliere comunale ha partecipato a questa assemblea. A questo punto, saremo noi associazioni, con l’appoggio della Consulta del volontariato, a portare le nostre istanze in Consiglio comunale, il prossimo 23 dicembre. Le istituzioni non possono rimanere cieche e sorde di fronte a realtà che realizzano realmente politiche solidali-, ha affermato a sua volta, nel corso dell’assemblea, il presidente del Cesv Antonino Mantineo.

L’assemblea si è conclusa con l’impegno a dare vita al sit-in per i diritti dei migranti, davanti alla prefettura di Messina, giovedì 18 dicembre, dalle 10 alle 14, nell’ambito di un’iniziativa nazionale.

Per ulteriori informazioni: Circolo Arci Thomas Sankara, tel/fax 0906413730 – 3926174488

circolosankara@tiscali.it http://arcisankara.blogspot.com

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