La vittoria di Marsala, terza consecutiva, ha permesso all’Acr di mantenersi a sette punti dall’HinterReggio e di guadagnare il quarto posto in classifica. Diversi i segreti, serve continuare a mantenere alta la concentrazione

La vittoria a Marsala ha ulteriormente reso elettrico l’ambiente intorno al Messina, che si appresta ad affrontare due impegni casalinghi che molto possono dire sul finale di campionato dei giallorossi. Gli ultimi tre punti conquistati lontano dal San Filippo, terzo successo consecutivo, hanno permesso all’Acr di rimanere a sette lunghezze dalla capolista HinterReggio e di rimontare posizione nelle zone di vertice, come dimostra il quarto posto in condominio con l’Adrano. Le prestazioni della squadra, il cinismo e la determinazione mostrate in campo, hanno esaltato la tifoseria che nell’ultima trasferta ha seguito in massa la squadra. Risultato questo che lascia presagire numeri importanti per la prossima sfida contro la Valle Grecanica. Un match che, ancora una volta, il Messina farà di tutto per vincere per proseguire la rimonta. Onore a chi fino ad oggi c’è stato ma è arrivato il momento che tutto il popolo giallorosso, anche chi ha tenuto l’orgoglio sopito, si svegli e dimostri di volere altri palcoscenici. Di meritare altre categorie. Fuori le sciarpe, c’è una curva da riempire.

Sul piano squisitamente tecnico ancora una volta è arrivata la dimostrazione che il reparto degli under attrezzato da Ciccio La Rosa è assolutamente competitivo. L’assenza di Impagliazzo per squalifica e l’infortunio dopo venti minuti di Caldarella hanno permesso al tecnico di lanciare nuovamente in campo D’Angelo, che come a Nola ha dato il proprio contributo per ottenere il successo finale. Ancora alto il rendimento di Di Dio, con Coulibaly e Lo Nardo in questo momento dietro le quinte ma che hanno già comprovato il proprio valore. Rossi Pontello è oramai una certezza, bene ha fatto anche il rumeno Dombrovoschi, impiegato sulla corsia di destra a centrocampo e nei tre di difesa. Ma la vera arma in più delle ultime settimane è rappresentata dall’artiglieria pesante in attacco: Grillo, Corona e Cocuzza insieme. Giocatori che hanno fatto vedere grandi scambi anche in un campo difficile come quello di Marsala.

Insomma sembrano esserci tutte le condizioni per proseguire la “scalata”, ma bisogna compiere un passo alla volta e mantenere alta la concentrazione. Prossimo obiettivo è battere la Valle Grecanica. Il San Filippo è chiamato a fare la propria parte.