La De.Mo.Ter. Messana debutterà in casa sabato 29 settembre contro il quotato Casalgrande Padana
La FIGH ha ufficializzato il calendario del campionato di serie A1 femminile di pallamano per la prossima stagione agonistica. Dieci le squadre che si contenderanno la vittoria dello scudetto e cercheranno invece di evitare gli ultimi due posti e la conseguente retrocessione: Conversano, Ferrara, Vigasio, Messana, Nuorese, Salerno, Bancole, Teramo, Casalgrande e Sassari. Campionato interessantissimo con notevoli novità e cambiamenti: la parte del leone sul mercato finora l’hanno fatta il Bancole, che ha soffiato al Sassari le -azzurre- Luana Pistelli ed Elena Barani, ed il Vigasio, che ha tesserato due fortissime straniere provenienti dal campionato francese.
La De.Mo.Ter. Messana debutterà in casa sabato 29 settembre contro il quotato Casalgrande Padana, che ha recentemente ufficializzato l’acquisto del centrale della Nazionale Italiana Giorgia Di Fazzio e della forte giocatrice straniera Velikovic, terzino sinistro di nazionalità serba, proveniente dalla Nuorese, squadra della quale rappresentava la migliore realizzatrice.
Nella seconda giornata, in programma il 6 ottobre, impegno esterno sull’ostico campo della Nuorese, che secondo le ultime notizie di mercato è ancora alla ricerca di un terzino sinistro. Le sarde comunque non effettueranno altri importanti cambiamenti rispetto alla stagione precedente.
Per la terza giornata, in programma un’altra gara fuori casa, a Vigasio (ex Dossobuono), contro la formazione che lo scorso anno arrivò alle spalle delle campionesse d’Italia del Sassari. La società ha cambiato denominazione, scelto una nuova località per lo svolgimento delle gare e sostituito anche l’allenatore: l’esperto Marco Trespidi è stato sostituito dal giovane Roberto Deiana, anche lui ex Nuorese.
Nella quarta giornata la sfida casalinga contro il Teramo 2002, lo scorso anno alle spalle della Messana, diretta contendente del sodalizio allestito dal presidente Spadaro nella lotta per la permanenza in serie A1.
