Le prime parole da tecnico: -Ho scelto questa società perchè convinto del progetto a lunga scadenza-
Andrea Sellaroli è il nuovo allenatore dalla Fontalba Waterpolo Messina, formazione che parteciperà al prossimo campionato di serie A/1 di pallanuoto femminile. E’ nato a La Spezia il 10/04/1972. Con la società del presidente Felice Genovese ha firmato un contratto triennale. Lungo il suo curriculum nei campionati femminili.
Tra i suoi risultati più significativi, il salto “triplo” con il Lerici ( nove stagioni dal 1994 al 2003), condotto dalla serie C alla serie A nella stagione 1997-98. Nella formazione ligure ( al suo attivo, nel biennio tra il 2000-2002 anche due semifinali scudetto e una qualificazione alla coppa LEN). Ha lanciato in nazionale alcune atlete di spicco come Casanova, Biancardi e Zanchi.
Dal 2003, Andrea Sellaroli si è trasferito al Padova dove ha lavorato fino all’ultima stagione conclusa, poi, con una breve esperienza a Varese. Nel centro veneto, il tecnico spezzino, ha raggiunto ottimi risultati. Ha centrato due volte il terzo posto nel massimo campionato ( 2005-06, 2008-09 ) ed un quarto posto nella Coppa LEN( 2007-08). A Padova, Andrea Sellaroli si è distinto per l’attività svolta a livello giovanile con vari successi ottenuti nelle varie categorie ( juniores, ragazze, allieve, under 17). Nel suo curriculum anche una esperienza con la formazione maschile del Padova nel torneo di A/2, condotta alla salvezza, senza play-out, nel 2008-09. Queste le prime dichiarazioni del neo allenatore della FONTALBA Wp Messina.
“Ho scelto questa società perché convinto dal progetto a lunga scadenza. L’obiettivo è duplice. Confermarci in A/1 e, al tempo stesso, creare un settore giovanile importante. Non sarà facile ma ci proveremo”. Soddisfatto per l’accordo raggiunto anche il presidente Felice Genovese “ Vogliamo aprire un ciclo importante e spero che Andrea Sellaroli sia l’uomo giusto. La massima serie è un punto di partenza, non di arrivo. Ma per crescere, a tutti i livelli, abbiamo bisogno anche di creare basi solide e ritengo che il tecnico abbia tutte le capacità per assolvere a tale compito”.
