Basile si dice però pronto a riprendere il confronto con il governo di centrodestra: "La campagna elettorale è finita"
MESSINA – “Saluterò il nuovo commissario leghista per il porto di Tremestieri”. Federico Basile, dopo la nota di alcuni giorni fa, s’affida all’ironia per commentare l’emendamento della Lega approvato nel decreto Infrastrutture. Mette in evidenza il sindaco: “Per il porto di Tremestieri, il Comune ha fatto il massimo, come stazione appaltante senza portafoglio dal 2009, e andava fatto, in caso, due anni fa. Per il ponte sullo Stretto, è stato preso un provvedimento di cui non conoscevo l’esistenza. Si era aperta una linea di dialogo. Ma quando abbiamo mosso delle perplessità oggettive sul progetto, questo dialogo è venuto meno. Mi auguro solo che sia stata una parentesi elettorale. Le europee sono terminate. Ci vuole il confronto nelle sedi istituzionali. Il problema è come la grande opera impatta sulla città”.
Ma Basile si dice pronto a collaborare “nell’interesse di Messina” con l’area di centrodestra al governo. “Mi auguro che il commissario, con poteri straordinari, interloquirà con il Comune. L’interesse di Messina è che il porto di Tremestieri sia realizzato in tempi più rapidi possibili rispetto all’inizio, che è quasi ventennale. Lo stesso confronto lo auspico sul ponte”.
Un ultimo passaggio sull’emergenza idrica e le proposte del Partito democratico: “Nessuna polemica ma stiamo facendo il massimo per affrontare una crisi regionale e per venire incontro allla cittadinanza.

Torniamo a questioni più terra terra.
Quando avremo in controllo stabile e costante da parte della municipale?
Multe e presenza attiva, non passeggiate con aria condizionata.
A me interessa più questo al momento.
… chissà perché le forze di governo nazionale hanno emarginato questa amministrazione?…. E nonostante qualche esponente cerchi di mettersi in mostra (perché… parliamoci chiaro. Gli stipendi a due cifre…non sono facili da replicare a queste latitudini…)..non riesce a ricostruirsi una verginità politica….il “marchio di fabbrica” in tanti lo hanno impresso….anche se poi cambiano casacca…che ne pensate?
…SE TU, SINDACO, MUOVI DELLE PERPLESSITA’ , CAPISCONO IMMEDIATAMENTE CHE 1- O NON HAI CAPITO NIENTE , 2- O STAI FACENDO IL PESCE IN BARILE TANTO PER DIRE CHE CI SEI … PERPLESSITA’ ??? CAPISCO CHE SITRATTA DI UN ARTICOLO SINTETICO QUANTO BASTA, MA TUTTO HA UN LIMITE ! ED ABBI IL CORAGGIO DI DIRE CHE IL PONTE NON TI PIACE, SEI IN BUONA COMPAGNIA …
Cosa pensi, il tuo mentore è meglio perderlo? Sa solo sbraitare? Non è all’altezza di convivere con la diplomazia, poveri cittadini che vi rappresenta.
Fattene una ragione…il Ponte è di rilevanza nazionale, non dei salottini “bene” messinesi, quelli che si rispecchiano alla perfezione nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, purtroppo per voi il ponte tra le tante criticità porterà anche lavoro, e il lavoro si sa porta livellamento sociale, quello che non volete voi; parliamoci chiaro ormai a Messina da decenni non esistono classi sociali…ma i soliti ricchi(che fomentano i no pontisti, basta prenderli uno a uno per capire chi sono) e i poveri! con i primi gelosi e boriosi della loro posizione privilegiata che non accettano il benessere altrui.
Sarebbe interessante quali e quanti siano i finanziamenti del PNRR abbia avuto Messina per intervenire sulle problematiche dell’acquedotto in maniera strutturale. Senza tali interventi saremo sempre schiavi della siccità.