Calapai: "Ci sono pazienti su lettighe di fortuna la cui sicurezza è a rischio”
TAORMINA – “Il reparto di Medicina dell’ospedale S- Vincenzo di Taormina è al collasso. Ci sono pazienti su lettighe di fortuna la cui sicurezza è a rischio”. La denuncia è del segretario generale della Uil-Fpl Pippo Calapai, il quale ha immediatamente indirizzato una nota al responsabile “Risk managment aziendale”.
Viene spiegato che l’organizzazione sindacale da tempo “è venuta a conoscenza che presso l’Unità operativa di Medicina del presidio ospedaliero di Taormina si stanno ricoverando pazienti in numero superiore rispetto a quanti previsti nella dotazione organica.
Attualmente per tale Unità operativa – evidenzia – sono previsti dalla attuale dotazione organica 18+2 posti letto, di cui quattro utilizzati dalla Unità operativa di Nefrologia. Invece in numerose occasioni dei 14 posti letto utilizzabili dalla indicata Unità operativa i pazienti ricoverati dal Pronto soccorso generale arrivano fino a 19. Tale situazione – chiosa Calapai – non solo aumenta in maniera notevole i carichi di lavoro del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari, ma li espone a rischi clinici elevati minando anche la sicurezza dei pazienti. Infatti i posti letto aggiuntivi sono privi della testata centralizzata.
Tutto ciò determina che i pazienti non sono messi in postazioni munite di gas medicali (ovvero ossigeno, aspiratore, sistemi di chiamata etc); mentre i letti non sempre sono quelli previsti per il ricovero ordinario. In alcuni casi i pazienti vengono allettati in delle lettighe di fortuna”. La Uil Fpl ha chiesto “un immediato intervento, al fine di provvedere con urgenza al superamento delle criticità segnalate, per la migliore la tutela dell’utenza e garantire la sicurezza delle cure”.
