Taormina. "Liste d'attesa e sicurezza", il ministro indica le criticità del "S. Vincenzo". INTERVISTE

Taormina. “Liste d’attesa e sicurezza”, il ministro indica le criticità del “S. Vincenzo”. INTERVISTE

Carmelo Caspanello

Taormina. “Liste d’attesa e sicurezza”, il ministro indica le criticità del “S. Vincenzo”. INTERVISTE

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giovedì 23 Maggio 2019 - 16:00

Il direttore generale dell'Asp La Paglia: "Dall'1 luglio due nuovi medici al Pronto soccorso. Stiamo lavorando anche per eliminare il caos parcheggi con un'opera importante"

L’intervista rilasciata a Tempostretto dal ministro Giulia Grillo

TAORMINA – “Le lunghe liste di attesa in oncologia e la sicurezza” sono le principali criticità dell’ospedale S. Vincenzo di Taormina, sulle quali ha puntato l’attenzione questa mattina il ministro alla Salute Giulia Grillo nel corso della visita al nosocomio di contrada “Sirina”. E’ giunta puntuale, alle 11, ed ha voluto prendere visione di una struttura complessa, che è considerata una eccellenza in diversi campi ma che allo stesso tempo presenta ataviche criticità. Al suo fianco il direttore generale dell’Asp di Messina Paolo La Paglia.

Insieme hanno cominciato il “viaggio” all’interno del S. Vincenzo dal Pronto soccorso, nei giorni scorsi oggetto di una irruzione da parte di un utente che ha lineato i vetri della porta d’ingresso dei Codici rossi. L’autore del gesto è stato individuato attraverso le telecamere, Quanto accaduto è la punta dell’iceberg di una situazione denunciata da tempo, in particolare dal primario del reparto, il dott. Mauro Passalacqua. Lui è a capo di un gruppo di medici di… frontiera, sottodimensionato. Il direttore La Paglia, che ha ringraziato gli operatori del reparto per il lavoro che svolgono, ha annunciato che dall’1 luglio arriveranno altri due medici al Pronto soccorso. E che il tema della sicurezza è prioritario.

L’intervista rilasciata a Tempostretto dal direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia

La Paglia ha anche parlato del progetto del nuovo parcheggio che risolverà un’altra delicata questione del S. Vincenzo, sempre più caotico per l’insufficienza di posti auto.

Il ministro ha visitato diversi reparti, compreso quello di Cardiochirurgia pediatrica (convenzionato con il Bambino Gesù di Roma), considerato una vera eccellenza. Ad accoglierla il primario, Sascia Agati, con il quale il ministro della Salute ha parlato a lungo.

Giulia Grillo si è soffermata a parlare anche con qualche paziente. Ascoltando ogni singola proposta o lamentela, come quella del guasto del bagno della sala d’attesa al sesto piano, di cui ha parlato con gli operatori del reparto. I quali hanno fatto presente che in attesa del ripristino è stata predisposta una alternativa, in altri locali di servizio dello stesso reparto.

“Stiamo cercando di capire quali sono le criticità di questo ospedale – spiega alla fine della visita il ministro Grillo – a partire dalle liste in attesa in oncologia. Io non sono né il presidente della Regione, né l’assessore alla Sanità, e questo è proprio un tema di organizzazione a livello regionale. Però io ascolto le istanze che mi giungono dagli operatori sanitari e dal direttore generale e cercherò di farmi portavoce anche con l’assessore di queste problematiche”.

Nel corso della visita è giunto al “S. Vincenzo” anche il sindaco di Taormina, Mario Bolognari. Ad accompagnare il ministro c’erano alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle: i deputati regionali Antonio De Luca (componente della commissione Sanità all’Ars) e Valentina Zafarana; la senatrice Grazia D’Angelo e il sottosegretario all’Economia e Finanze, Alessio Villarosa.

“Siamo ben lieti e felici – hanno dichiarato – dell’attenzione che il ministro Grillo ha voluto riservare nei confronti della sanità siciliana e dell’opera di monitoraggio attivo che sta effettuando con una presenza concreta sul territorio. Seguiranno ulteriori visite nel territorio messinese e siciliano, a conferma della disponibilità e della vicinanza istituzionale da parte del governo nazionale”.

Si è chiusa così la seconda giornata di visite negli ospedali di Paternò, Biancavilla, Bronte e Taormina del ministro Grillo. Nel corso delle quali ha auspicato trasparenza e merito nelle nomine e che nella Sanità cessino i troppi condizionamenti della politica.

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