Domani ultimo giorno per la Tari ma in molte zone della città i rifiuti la fanno da padrone

Domani ultimo giorno per la Tari ma in molte zone della città i rifiuti la fanno da padrone

Francesca Stornante

Domani ultimo giorno per la Tari ma in molte zone della città i rifiuti la fanno da padrone

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mercoledì 04 Novembre 2015 - 00:18

Prima scadenza della Tari dietro l'angolo c'è tempo fino a domani per pagare la prima rata della contrastatissima tassa rifiuti. Restano numerose le segnalazioni che arrivano da molte zone della città, cassonetti stracolmi e immondizia per le strade. Dal VI quartiere le richieste di Mario Biancuzzo.

Ultimo giorno a disposizione per pagare la prima rata della Tari. Nei giorni in cui la città sta vivendo l’incubo per la crisi idrica e contemporaneamente non mancano neanche le difficoltà sul fronte rifiuti, dobbiamo necessariamente ricordare che è fissata per domani la prima delle tre scadenze per il pagamento della tassa sui rifiuti. Una Tari contestatissima e che ha tenuto banco fino a qualche giorno fa, fino a quando la città è stata colta di sorpresa dall’emergenza acqua che inevitabilmente ha catalizzato l’attenzione e i disagi di tutti. Il calendario però non guarda in faccia nessuno e dunque domani è l’ultimo giorno utile per pagare la prima rata della Tari. Chi non avesse ricevuto il bollettino può richiederlo direttamente all’Ufficio Tributi di viale S. Martino, chi invece lo ha trovato nella cassetta della posta nei giorni scorsi può solo decidere se pagare in formula unica o approfittare delle tre rate disponibili. Anche sul fronte rifiuti però i disagi in questi giorni non sono mancati e sono numerose le segnalazioni che arrivano da diverse zone della città e che raccontano le solite scene di cassonetti stracolmi, cumuli di immondizia e spazzatura sui marciapiedi. L’ultimo in ordine di tempo è il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo che ha ancora una volta immortalato lo scempio che si registra nell’estrema zona nord della città per denunciare il fatto che i cittadini siano costretti a pagare per servizi che non esistono. Il consigliere mette in luce anche che nei villaggi della zona nord molti bollettini non sono ancora stati consegnati, che numerose richieste di pagamento risulterebbero errate, che non risulta lo sconto per gli utenti che effettuano la differenziata, che non è stata applicato lo sconto per chi vive ad una determinata distanza dai cassonetti (come prevede il regolamento). Alla luce di tutte queste anomalie il consigliere chiede quantomeno un posticipo di questa prima scadenza, così da poter fare chiarezza per i cittadini che non solo hanno dovuto imparare a convivere con la spazzatura, ma devono anche pagare tasse salatissime per mantenere questo standard di servizi. La zona nord però non è l’unica a soffrire, come raccontano le tantissime segnalazioni quotidiane che i lettori ci inviano tramite il numero Whatsapp di Tempostretto (3668726275).

Il commissario di Messinambiente Giovanni Calabrò però minimizza e anzi comunica che in questo momento la società sta operando a regime e senza grosse difficoltà, tranne quelle storiche e croniche che Messinambiente si porta sulle spalle da anni. “Continuiamo a fare grandi sforzi, abbiamo recuperato quasi per intero la grande quantità di spazzatura che si era accumulata per strada a causa del ritardo sul rinnovo dell’ordinanza che ci autorizza a usare la piattaforma di Pace come impianto di stoccaggio temporaneo. Ci sono sempre delle situazioni più critiche che si pongono alla nostra attenzione, ma cerchiamo di risolvere sempre tutto nel più breve tempo possibile” dice il commissario che poi spiega anche perché proprio in questi ultimi due giorni si è vista più immondizia per strada. La causa è sempre la piattaforma di Pace e l’impossibilità di poterla utilizzare nei giorni in cui il sindaco Accorinti recepisce l’allerta rossa per il maltempo della Protezione civile. E’ stato infatti inserito nell’ultima ordinanza che il sito è inutilizzabile nei giorni di allerta poiché la pioggia battente potrebbe creare gravi conseguenze ambientali se a Pace ci fossero ad esempio 200 tonnellate di spazzatura adagiate per terra. Quindi a cavallo dell’ultimo weekend, con due giori di allerta rossa la piattaforma di Pace è rimasta chiusa e la spazzatura si è accumulata prima sui mezzi di raccolta e poi direttamente per strada. Piccoli o grandi problemi che alla fine regalano una città che continua a soffrire sotto il peso dei suoi rifiuti. Rifiuti che costano a peso d’oro.

Francesca Stornante

10 commenti

  1. In alcune zone, come dimostrano le diverse segnalazioni a Tempostretto, da almeno 15 giorni vengono si svuotati i cassonetti, ma per terra stanno a marcire i sacchetti depositati nei 2 giorni di mancata raccolta. E’ QUESTO IL SERVIZIO PER IL QUALE PAGHIAMO LA SALATISSIMA TARI??????

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  2. In alcune zone, come dimostrano le diverse segnalazioni a Tempostretto, da almeno 15 giorni vengono si svuotati i cassonetti, ma per terra stanno a marcire i sacchetti depositati nei 2 giorni di mancata raccolta. E’ QUESTO IL SERVIZIO PER IL QUALE PAGHIAMO LA SALATISSIMA TARI??????

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  3. LE MIE TARI 2014 e 2015.Sono fra le 6.000 UD,il 6,5% su 92.881(dato 2014),che si è guadagnata,credetemi non è stato facile differenziare, il 25% di sconto nel 2014 e 35% nel 2015.Casa di 128 mq,2 componenti. Nel 2014 €364,42,nel 2015 €371,56,un aumento di €7,14 che fa passare il mio costo pro capite da €0,49 al giorno a €0,50, +1cent. Se fossi stato veronese,città fra le più pulite d’Italia,avrei pagato €165,86, €0,22 al giorno,avrei risparmiato €0,27.Se non fossimo TUTTI CONTRO TUTTI,invece di polemizzare,cercheremmo le cause.Cosa costa molto di più a Messina?I costi di raccolta e trasporto a ME €12.091.455 a VR €5.885.000;incredibilmente la differenziata a ME €7.139.723 a VR €5.830.000 e lo spazzamento strade, ME €9.051.942,VR €7.480.000.

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  4. LE MIE TARI 2014 e 2015.Sono fra le 6.000 UD,il 6,5% su 92.881(dato 2014),che si è guadagnata,credetemi non è stato facile differenziare, il 25% di sconto nel 2014 e 35% nel 2015.Casa di 128 mq,2 componenti. Nel 2014 €364,42,nel 2015 €371,56,un aumento di €7,14 che fa passare il mio costo pro capite da €0,49 al giorno a €0,50, +1cent. Se fossi stato veronese,città fra le più pulite d’Italia,avrei pagato €165,86, €0,22 al giorno,avrei risparmiato €0,27.Se non fossimo TUTTI CONTRO TUTTI,invece di polemizzare,cercheremmo le cause.Cosa costa molto di più a Messina?I costi di raccolta e trasporto a ME €12.091.455 a VR €5.885.000;incredibilmente la differenziata a ME €7.139.723 a VR €5.830.000 e lo spazzamento strade, ME €9.051.942,VR €7.480.000.

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  5. IERI HO PAGATO LA SECONDA E ULTIMA RATA DI € 134 PER LA TARSU. NON CI POSSIAMO LAMENTARE TUTTO PULITISSIMO OGGI HANNO PULITO CON L’IDROGETTO I MARCIAPIEDI E LE STRADE LA SPAZZATRICE PULISCE LE STRADE RACCOGLIE CIO’ CHE E’ CADUTO DAI CAMION O SI TROVANO A TERRA. SONO PASSATI I CAMION SVUOTA CESTINI NELLA STRADA LO SPAZZINO HA FATTO IL SUO OTTIMO LAVORO IN QUESTI GIORNI CAMIONCINI METTERANNO TUBI NEI TOMBINI PER LIBERARE DA RIFIUTI I POZZETTI DOMANI SVUOTANO I CAMION LA DIFFERENZATA UMIDO CARTA PALSTICA VETRO E ALTRO NON CI LAMENTIAMO PAGHIAMO 270 ANNUI E’ PERFETTO. NON PARLO DI MESSINA. COME DICE MARIEDIT I CONTI SONO CONTI, MA PERCHE’ SI E’ GIUNTI A QUESTO NELLA VOSTRA CITTA’? € 4750 AL GIORNO PER UN ANNO SOLO DI INTERESSI PASSIVI E’ TROPPO

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  6. IERI HO PAGATO LA SECONDA E ULTIMA RATA DI € 134 PER LA TARSU. NON CI POSSIAMO LAMENTARE TUTTO PULITISSIMO OGGI HANNO PULITO CON L’IDROGETTO I MARCIAPIEDI E LE STRADE LA SPAZZATRICE PULISCE LE STRADE RACCOGLIE CIO’ CHE E’ CADUTO DAI CAMION O SI TROVANO A TERRA. SONO PASSATI I CAMION SVUOTA CESTINI NELLA STRADA LO SPAZZINO HA FATTO IL SUO OTTIMO LAVORO IN QUESTI GIORNI CAMIONCINI METTERANNO TUBI NEI TOMBINI PER LIBERARE DA RIFIUTI I POZZETTI DOMANI SVUOTANO I CAMION LA DIFFERENZATA UMIDO CARTA PALSTICA VETRO E ALTRO NON CI LAMENTIAMO PAGHIAMO 270 ANNUI E’ PERFETTO. NON PARLO DI MESSINA. COME DICE MARIEDIT I CONTI SONO CONTI, MA PERCHE’ SI E’ GIUNTI A QUESTO NELLA VOSTRA CITTA’? € 4750 AL GIORNO PER UN ANNO SOLO DI INTERESSI PASSIVI E’ TROPPO

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  7. A Messina ai costi sostenuti non corrispondono servizi di qualità, succede in tutti i settori in cui è impegnato il Comune. La SPESA CORRENTE, in gran parte assorbita dagli stipendi, per PALAZZO ZANCA €48.631.191,il 30,2%; MESSINAMBIENTE €32.260.768,il 20%; ATM €13.812.860,l’8,6%, la somma fa €94.704.820, il 58,8% del totale di €160.918.083. Queste tre voci nel 2015 hanno assorbito quasi tutte le ENTRATE CORRENTI €95.234.827, nessuno lo dice ai messinesi del Comune. ACCORINTI per retribuirli ha chiesto ANTICIPAZIONI DI CASSA per €126.226.440,il 48,1% del totale entrate €262.282.620. Paghiamo a UNICREDIT €4.749 al giorno di interessi passivi.Quando restituirete ai messinesi e a RENATO sindaco servizi degni di una grande città metropolitana?

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  8. A Messina ai costi sostenuti non corrispondono servizi di qualità, succede in tutti i settori in cui è impegnato il Comune. La SPESA CORRENTE, in gran parte assorbita dagli stipendi, per PALAZZO ZANCA €48.631.191,il 30,2%; MESSINAMBIENTE €32.260.768,il 20%; ATM €13.812.860,l’8,6%, la somma fa €94.704.820, il 58,8% del totale di €160.918.083. Queste tre voci nel 2015 hanno assorbito quasi tutte le ENTRATE CORRENTI €95.234.827, nessuno lo dice ai messinesi del Comune. ACCORINTI per retribuirli ha chiesto ANTICIPAZIONI DI CASSA per €126.226.440,il 48,1% del totale entrate €262.282.620. Paghiamo a UNICREDIT €4.749 al giorno di interessi passivi.Quando restituirete ai messinesi e a RENATO sindaco servizi degni di una grande città metropolitana?

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  9. ci dovrebbero essere persone più civili,il bello è se si discute l’ignorante ti dice subito che iò pagu e a munnizza a ietto nta strada,chi minni futtu!!

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  10. ci dovrebbero essere persone più civili,il bello è se si discute l’ignorante ti dice subito che iò pagu e a munnizza a ietto nta strada,chi minni futtu!!

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