Il sindaco Lo Turco ha emanato il provvedimento nella giornata di ieri, 3 novembre, a seguito dell’ultimo maltempo che si è abbattuto nel comprensorio nel fine settimana appena trascorso. Un provvedimento disposto a seguito del sopralluogo effettuato dall’Utc che ha constatato il sussistere di uno stato di grave pericolo per la pubblica e privata incolumità a causa dell’evoluzione ed aggravamento del dissesto in atto in via degli Ulivi

Dopo l’ordinanza di sgombero di due stabili in via De Pasquale, arriva l’interdizione al transito veicolare in via degli Ulivi. Le piogge di queste settimane continuano a infierire sul territorio di Giardini Naxos, dopo l’alluvione del 9 settembre che ha creato danni nella centrale via Umberto, ma anche nei quartieri Pallio, Recanati, Calcarone e Moscatella. Il sindaco Lo Turco ha emanato il provvedimento nella giornata di ieri, 3 novembre, dopo l'ennesimo temporale che si è abbattuto nel comprensorio nel fine settimana appena trascorso. Un provvedimento disposto a seguito del sopralluogo effettuato dall’Utc che ha constatato il sussistere di uno stato di grave pericolo per la pubblica e privata incolumità a causa dell’evoluzione ed aggravamento del dissesto in atto in via degli Ulivi. Dal verbale del sopralluogo emerge infatti che il piano viario dell’arteria in questione “risulta notevolmente abbassato ed evidenzia fessurazioni in senso longitudinale secondo alcune direttrici di frattura che lasciano presagire un ulteriore abbassamento della carreggiata per effetto dello scivolamento a valle di tutto il fronte frana”. Inoltre, “da monte, lungo il pendio sovrastante la strada, la frana già innescata nei giorni scorsi, sotto l’effetto delle piogge battenti del fine settimana, ha riversato una colata di fango e detriti che hanno causato il ribaltamento sulla carreggiata di parte di un muro di contenimento a gravità costituito da grossi blocchi di calcestruzzo”. Il rischio concreto è che la via possa cedere, il transito rimane interdetto fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Giusy Briguglio