Il sindaco di Messina commenta la distruzione dell'impianto d'irrigazione e altre azioni incivili
MESSINA – “La spiaggia più bella d’Italia oggi ridotta così! Questa è la situazione a Torre Faro: è stato distrutto l’impianto d’irrigazione della doccia, distrutte le piante, la spiaggia è piena rifiuti, con i contenitori della differenziata a pochi passi e vuoti”. Il sindaco di Messina, Federico Basile, esprime sulla sua pagina Facebook la sua rabbia per un’azione vandalica appena compiuta e per la sporcizia dominante.
Dichiara il primo cittadino: “Dal 2018 abbiamo iniziato un lavoro di ricostruzione della città. Oggi stiamo continuando a garantire servizi che prima non esistevano per cercare di far diventare la nostra splendida città ancora più bella e vivibile. Svegliarsi al mattino e vedere deturpato tutto il lavoro che fai quotidianamente per dare un servizio migliore alla città è una cosa che mi fa veramente arrabbiare, anzi incazzare. Rispettiamo insieme la città: impegniamoci a mantenerla pulita!”.
Stiamo tornando alla comunicazione in rete in stile De Luca (ma in modo educato).
Noi lo sappiamo che ci sono “animali” in giro e tanti, voi che intenzione avete di fare in merito?
Ci uniamo tutti al cordoglio per questa società o avete delle soluzioni?
E se ogni tanto mandasse la municipale in borghese? Ah già, dimenticavo, sono impegnati a rimuovere le auto col carroattrezzi no limits.
È davvero arduo inculcare un briciolo di civiltà e amore per il bene comune a tanti dei nostri concittadini
Non ho votato per questo sindaco ma lo elogio quotidianamente per il suo operato
E pensate a torre bianca dove non si può neppure entrare..
È proprio vero… Non ci meritiamo niente!
Caro Sindaco perché non provi ad esercitare il tuo potere cercando di beccare in flagrante un bel po’ di questa “mondezza”di gente e la punisci in maniera esemplare?I mezzi ce li hai ,mettili in atto!!!Vorrei dire tantissime altre cose,anche parolacce rivolgendomi a questi “inguaribili vermetti” ma so che sarebbe tutto inutile e come dicono a Palermo, caro sindaco, davanti a un connuit uci voli un connuitu e mienzu!
Caro Sindaco ti “incazzi” per quel che hanno fatto alla spiaggia e a quelle poche strutture che sono state realizzate ma faresti bene anche ad indignarti per molto altro del villaggio di Torre Farò. A cominciare dal basolato che oltre ad essere ridotto ad una mulattiera costituisce un pericolo serio all’incolumità pubblica. Per non parlare delle strade interne e di quel po’ di verde pubblico rimasto. Mi fermo qua perché poi gli altri problemi seri attengono al controllo edilizio e qui l’argomento non è da post. Ma ribadisco quanto ho detto più volte. Prima di incazzarsi, si faccia un giro della città da nord a sud tutti i giorni prima di andare in ufficio.
Caro Sindaco,
Le esprimo la mia vicinanza a tale sdegno.
Come si può ridurre la propria città una discarica? Continui con il lavoro che state facendo con la Polizia Municipale. Sanzionate tali incivili e non escluda l’idea di eventuali Daspo in zone della città, come avviene già in altre città d’italia.
Il problema è che: ” U MISSINISI È LODDU”.
Saluti un messinese al Nord
Ma perché continuare a bruciare denaro pubblico a mettere docce e cestini per questi qui? Lasciateli senza acqua e non pulite nemmeno le spiagge. Questa è la realtà. I messinesi sono una brutta razza. Allergici a tutto ciò che è pulizia ordine e decoro, in poche parole su “NZIVATI”! Basta fare un giro per Messina per rendersene conto, sporca, caotica e degrado totale!
Che poi, vorrei capire perché “la spiaggia più bella d’Italia”. Evidentemente, non avrà mai preso il traghetto o un aereo o un treno. Cose da pazzi!
Telecamere e lavori socialmente utili ( con sconto pena ) per chi viene beccato.
Sfortunatamente il germe dell ignoranza continua a proliferare in città.
A distruggere e sporcare sono gli stessi fenomeni che ripetono il mantra : ” a Missina non c’è nenti….”
Lo dico da tempo: c’è della gente da mandare nel Tagikistan orientale (e senza scarpe)
Alessandro
“NON DARE PERLE AI PORCI “,ma questa frase del Vangelo è da dire ovunque ,perché non è soltanto il messinese “brutta razza e nzivatu, per come vediamo dalle immagini in TV e sui giornali, delle città più “blasonate”….. a Messina c’è gente perbene e pulita, come ovunque, soltanto che purtroppo è in minoranza …..controlli a raffica, telecamere,ronde, droni ….devono avere vita difficile perché sono diventati incalliti,hanno “radici “talmente annose che non si può più aspettare oltre ….
URGE che siano letteralmente sradicati !!!!!
Forse più arrabbiato (incazzato) del sindaco dovremmo essere noi che alle 13 non troviamo più acqua. Forse per usufruire della doccia dovremmo farcela prima di scendere in spiaggia
Bene ha fatto il Sindaco a sottolineare il gesto indegno. Si tratta di episodi contro i quali poco può fare il Sindaco e che dipendono dal livello di civiltà di alcuni (non pochi) singoli.
Forse avrebbe potuto risparmiarsi la citazione della spiaggia più bella d’Italia, perché qualche luogo più bello di Punta Faro c’è.
Ma qualche controllo ? Paese abbandonato al proprio destino , vigili carabinieri ecc ecc tutti assenti come mai ? Isola pedonale trafficata da motorini , mandrie di ragazzini che radono al suolo tutto quello che trovano sulla propia strada. Di cosa ci meravigliamo? E le pere le pagano i RESIDENTI