Il provvedimento consente di mantenere in itinere le procedure legate all’emergenza mobilità

Fatto trenta, si fa trentuno…luglio. Il sindaco Buzzanca riconferma “lo status” di commissario per l’emergenza traffico per un’altro mese. Questa la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con apposita delibera siglata dal premier Mario Monti ha prorogato i poteri speciali in capo al primo cittadino, per la prosecuzione delle procedure legate all’emergenza mobilità. “Il primo decreto –si legge nel comunicato diffuso dall’ufficio stampa di palazzo Zanca – con il quale era stato dichiarato lo stato di emergenza ambientale a Messina, determinatosi nel settore traffico e della mobilità, risale all’otto settembre del 2006, e successivamente fu prorogato dal Presidente del Consiglio il 29 dicembre 2011 e da ultimo sino al 30 giugno scorso”.
La notizia della proroga, giunge a poche ore dalla notizia (vedi correlato) riguardante la decisione di Buzzanca di procedere con gli interventi relativi all’innesto del giunto sul viadotto Ritiro. Una scelta adottata senza che però vi sia però ancora giunta la relazione che la facoltà di ingegneria civile dell’Università di Messina effettuerà sulla base dei calcoli realizzati dalla Sidercem per verificare la stabilità di “Ritiro”. Il provvedimento adottato dal governo, non esclude la richiesta contenuta nell’emendamento alla decreto n°59 riguardante il “Riordino dei servizi di Protezione Civile”, con la quale si chiede il mantenimento dell’Ordinanze di Protezione civile fino al 31/12. Il provvedimento legislativo, già adottato dalla Camera, attende ora di essere esaminato in Senato.