Uscita di Giostra pericolosa? Sidoti: “No, è sicura. Ma si potrà migliorare in futuro”

Uscita di Giostra pericolosa? Sidoti: “No, è sicura. Ma si potrà migliorare in futuro”

Marco Ipsale

Uscita di Giostra pericolosa? Sidoti: “No, è sicura. Ma si potrà migliorare in futuro”

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martedì 23 Aprile 2019 - 10:51

La responsabile unica del procedimento spiega perché l'uscita è stretta ma rassicura sulle condizioni di sicurezza

MESSINA – Un video che gira in rete e ha già scatenato polemiche. Un’auto è nella corsia per uscire a Giostra ma non si accorge dello svincolo dopo la galleria e prosegue dritto.

L’ultima uscita di Giostra, quella per chi proviene da Villafranca, è stata aperta sabato, appena tre giorni fa, dopo un’attesa ventennale. Ma c’è chi dice che non è fatta bene e che sia pericolosa. Non è così secondo la responsabile unica del procedimento, l’ing. Anna Sidoti: “E’ un’uscita provvisoria, con segnaletica di cantiere, abbondantemente indicata con largo anticipo e un limite di velocità massimo di 40 km/h. Le condizioni di sicurezza ci sono tutte, io l’ho percorsa più volte, se poi qualcuno non si rende conto delle indicazioni…”.

E’ necessario rispettare scrupolosamente il limite di 40 km/h perché lo svincolo, all’uscita della galleria, prevede una svolta stretta, obbligata dai guard rail. “Ma non era possibile fare diversamente – prosegue la Sidoti -. Per far partire il guard rail più avanti e quindi consentire una svolta più dolce, è necessario realizzare un piccolo giunto, che costa circa 100mila euro. Il problema è che, l’anno prossimo, quella parte di viadotto sarà abbattuta e così si abbatterebbe anche il giunto. Ecco perché si tratta di un’uscita provvisoria e vietata ai mezzi pesanti”.

Insomma è tutto collegato ai lavori in corso per il rifacimento del viadotto Ritiro che, al momento, sono sull’altra carreggiata. “Nei prossimi due mesi sarà concluso lo svaro e ampliata l’altra uscita, per la quale manca solo il collaudo, poi ci vorranno circa sei mesi, quindi entro fine anno, per il varo del nuovo viadotto, è stato già autorizzato il sub appalto”. In pratica si inizierà a lavorare sulla carreggiata interessata dall’uscita appena aperta solo nel 2020.

Si doveva attendere questi lavori prima di aprire l’ultima uscita di Giostra? “Da sette anni – risponde la responsabile del Cas – si viaggia a una sola corsia, con lunghe code soprattutto in estate. C’era la possibilità di alleviare i disagi, sono stati rifatti anche i tre chilometri precedenti, e già dai primi giorni vediamo che quest’uscita è molto utilizzata. Non era giusto aspettare ancora, visto che si poteva aprire subito. Ci vorranno alcuni giorni per abituarsi ma non si può dire che non ci siano le condizioni di sicurezza. A breve valuteremo se affrontare ugualmente la spesa del giunto e allargare subito l’uscita però è più una questione di rispetto delle regole. Di uscite simili ne esistono tante ovunque, ad esempio da noi c’è quella di Taormina per chi viene da sud. Non è molto agevole ma se si rispettano i limiti di velocità non c’è alcun problema”.

(Marco Ipsale)

Il video è stato messo a disposizione da Lucio Marcianò, che ringraziamo

15 commenti

  1. A Messina …città storicamente martoriata da terremoti catastrofici e non..si continuano a realizzare opere che spesso sembrano voler sfidare la natura…un groviglio di ponti ,viadotti, innesti sopraelevati da far venire le vertigini anche ad un paracadutista.
    Ogni considerazione è superflua.
    Mi fa paura pensare cosa potrebbe accadere alla prima scossa di media intensità…..

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  2. Le strade siciliane sono indistintamente tutte in pessimo stato

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  3. Un’uscita provvisoria? Perché dopo il giunto andrà abbattuto? Sidoti ma si rende conto che le nostre vite valgono molto di più delle sue scuse e giustificazioni!!! Se lei pensa che in discesa si rispetti la velocità di 40 km/h solo perché non siete riusciti a fare un uscita decente ….. è fuori da ogni logica.
    Al di là delle leggi stradali ritengo che lei non abbia mai portato un autotreno o un autoveicolo col rimorchio, di conseguenza non conosce i rischi legati a manovre repentine e azzardate che possono sicuramente creare incidenti e ulteriori morti .
    Si faccia risentire quando morirà qualcuno. Vedremo come risponderà.

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  4. perchè NON SCRIVERE sull’asfalto e nella segnaletica
    MESSINA NORD – Viale Giostra –
    Come c’è MESSINA CENTRO e
    MESSINA SUD

    Mi sembra piu’ corretto e logico, e di grande aiuto,
    sopratutto perchi non è di Messina

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  5. bonanno giuseppe 23 Aprile 2019 12:10

    pericolosetta……da migliorare e di gran lunga la segnaletica concordo in pieno con quanto scrive ALESSANDRO….in ogni caso anche per i Messinesi

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  6. La macchina che si vede nel video non doveva uscire a Giostra ma sicuramente doveva uscire più avanti. Ieri ho assistito a cambi improvvisi di carreggiata da destra a sinistra. Automobilisti che per superare la fila di sinistra andavano a destra e poi con manovre azzardate rientravano a sinistra, passando sui dissuasori.
    Incoscienza e anarchia. Reputo che l’uscita sia risicata e andrebbe ampliata ma ciò non toglie l’indisciplina

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  7. PURTROPPO SI RENDERANNO CONTO ALLE PRIME PIOGGIE!!!!!

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  8. L’intervista con l’ing. Sidoti è puntuale, precisa ed argomentata. Non dobbiamo sempre e comunque lamentarci quando si realizza qualcosa di utile, fra l altro ancora in condizioni di lavori in corso. L’oggettiva curva stretta può essere un pericolo se ed in quanto tutti noi automobilisti non conosciamo la segnaletica e la prudenza. Che si tratti di un cantiere in corso è lapalissiano, che si debba rispettare la velocita massima consentita è altrettanto evidente. Cionostante mi permetto suggerire a chi di competenza di istallare nelle immediate vicinanze della curva qualche segnalazione luminosa di attenzione e qualche cartello indicante il pericolo. Onde evitare poi che qualche furbetto prosegua dritto, qualche barriera Jersey di plastica a spina di pesce sarebbe utile

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  9. Il fatto che sia di pubblica utilità non corrisponde al teorema automatico che venga fatta bene, correttamente e nei tempi e modi xxxxxxxxx.

    Speriamo di non avere anche qui quelle ……………………belle sorprese tecniche riscontrate nelle opere ingegneristiche di Messina: stadio San Filippo, Tram e Parcheggio Cavallotti, solo per dirne alcune….

    E non sono opinioni o lamentele !!! ma cronaca di realtà tangibili !

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  10. Pendolare assiduo 23 Aprile 2019 15:40

    Ma se chi percorre la corsia di destra invece di uscire a Giostra va dritto e investe chi correttamente viene dalla corsia di sinistra e va dritto? Magari è capace di dire che ha ragione perché viene da destra!! Chi di competenza ragioni. La corsia va delimitata fino a coprire tutta la svolta perché la segnaletica verticale è orizzontale c”e ma da prassi viene completamente ignorata!!

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    1. Perfettamente d accordo Bisogna escludere la possibilità di proseguire dritto .magari per ragioni di sicurezza con barriere mobili .oersonalmente suggerirei anche di integrare le bandierine con coni più alti onde evitare cambi di corsia da p arte di qualche incosciente

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  11. Salvo caccetta 23 Aprile 2019 21:17

    Spero che al primo incidente lei non si tiri indietro dalle sue dichiarazioni… Non voglio portare sfiga o essere il solito messinese che vede nero ovunque… Le posso garantire che ho cambiato 3 passaporti girato in posti belli e posti brutti, ho guitato a sinistra e a destra.. Ma una uscita dopo una galleria a 20 30 40 é una cagata pazzesca… Consiglio mio almeno mettete dei dissuasori a terra di quelli Seri e non dossi o cazzate varie…. I figli sono i nostri e dopo 30 anni di lavori ho visto solo un luna Park sopra giostra. Saluti salvo caccetta

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  12. FIATRITMO 60 CL, 1978 24 Aprile 2019 07:28

    Gent.ssma Ing. Sidoti, Le faccio presente, che la mia critica verte soprattutto su quel cartello segnaletico (non so se da Lei predisposto) che identifica lo svincolo di Giostra come uscita obbligatoria : avrebbe dovuto far scrivere : uscita provvisoria … . Infatti, come Lei stessa puo’ constatare , provenendo da Villafranca, è possibile se non si svolta per Giostra, proseguire per Messina Boccetta. Forse, sarebbe meglio definire , in modo piu’ chiaro la progressione di avvicinamento a detto svincolo. In deposito, di luci per farlo, ne ha a josa …. mi riferisco a quelle che erano installate all’ingresso della Galleria Telegrafo. E magari, aggiungere un autovelox in loco … per stangare gli eventuali Lauda da autostrada. E per cortesia, si sbrighi a mettere in esercizio, la vera uscita (a parte il fatto che ….(ove Lei fosse l’autore del progetto originale, ….. avrebbe dovuto progettare l’inizio della rampa di discesa, a partire dalla collinetta … e NON a partire dal viadotto.

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  13. potevate mettere pure delle bande sonore di traverso la strada proprio per svegliare gli automobilisti addormentati, poi spero che il prossimo anno blindiate bene il viadotto che si dovra’ smontare con barriere jersey ed altro proprio per evitare un bel salto, inoltre anche se questa è un uscita provvisoria ed è transitabile dalle solo auto, quando verrà smontato il viadotto dove transiteranno i mezzi pesanti, visto che già è difficoltoso pure per un auto? p.s. visto che l’imbocco è difficoltoso metterei se possibile anche dei dossi artificiali, proprio per far limitare la velocità, credo si possa fare visto che siamo in mezzo a dei lavori in corso.

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  14. Alla luce dei 2 video presenti sulla Vs testata ( uno riguardante l’auto che prosegue dritta invece di girare e l’altro di quella che invece di proseguire svolta improvvisamente a dx per imboccare lo svincolo) ritengo che sia opportuno richiamare L attenzione del CAS circa l’opportunità di istallare al posto delle bandierine le barriere Jersey a cominciare almeno dalle ultime 2 gallerie e sostituire le bandierine precedenti con MAX coni di gomma oppure alternandoli. Colgo L occasione per ribadire l’opportunità di istallare segnali luminosi nelle immediate vicinanze dell uscita istallando nel contempo cartelli tipo pericolo. Rallentare ecc.

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