Si è svolto ieri l’incontro preliminare che farà da apripista alle prossime amministrative di Torregrotta e che ha visto la designazione, da parte del “Gruppo Civico per Torregrotta” del consigliere Corrado Ximone come prossimo candidato a sindaco. Un momento molto importante, carico di speranze ma anche di aspettative: “Parteciperemo alle amministrative –dichiarano i rappresentanti del Gruppo Civico- per garantire una politica della partecipazione al servizio di tutti”.
Il “Gruppo Civico per Torregrotta” ha scelto: il consigliere Corrado Ximone è il candidato sindaco ideale. Ieri l’incontro di presentazione che ha visto partecipare un folto numero di torresi che tra curiosità e aspettative hanno avuto modo di dare uno sguardo a ciò che li attende nell’ormai prossima campagna elettorale.
“L’associazione socio-politico culturale Gruppo Civico per Torregrotta –dichiara Annù Trifilò, presidente del gruppo civico- sin dalla sua nascita, ha lavorato alacremente sul territorio torrese, cercando di accrescere la partecipazione attiva alla vita pubblica attraverso un processo di democrazia partecipata, nelle scelte più importanti per la nostra comunità. La nostra scelta di partecipazione alle prossime elezioni –prosegue- è dovuta alle sollecitazioni di tanti nostri concittadini che, insieme a noi, hanno voglia di agire, partecipare sempre più ad un dialogo aperto tra i futuri responsabili amministratori e la società civile. Per noi del Gruppo Civico, la politica rappresenta un servizio per il bene comune e non uno strumento in mano a pochi eletti a proprio uso e consumo. Pertanto, fuori da ogni logica di potere, abbiamo ricercato al nostro interno e fuori, fra quanti ci hanno dimostrato solidarietà e condivisione alle tematiche da noi avanzate, la persona più idonea a guidare una lista civica. Dopo un attenta ed ampia consultazione, fra tutti i soci e simpatizzanti –conclude- abbiamo ritenuto che Corrado Ximone, medico di medicina generale, persona esperta e già consigliere comunale da diverse legislature, è la persona che meglio possa rappresentarci come candidato a Sindaco”.
Una scelta ponderata, dunque, che fa seguito all’identikit del “perfetto primo cittadino” fatto nei giorni scorsi dal gruppo civico: “…il miglior candidato Sindaco possibile; ovvero quello che aggreghi di più, un primo cittadino che svolga il suo lavoro con spirito di servizio, capace di ascoltare i bisogni del territorio e di predisporre un percorso di sviluppo e di pace sociale insieme a tutta la cittadinanza… un Amministratore che lavori con alacrità, onestà, spirito di sacrificio, con umiltà, rispetto, equità ed attenzione, in particolar modo, verso le fasce più deboli della nostra società…”.
Un identikit molto preciso, quasi utopistico, che tuttavia sembra aver trovato, per i rappresentanti dell’associazione, un ideale rappresentante.
“Vorrei ringraziare il Gruppo Civico per l’affetto con il quale mi hanno accolto e per il tanto coraggio che sta dietro questa designazione che accetto per condividere con voi un progetto per una città più a portata di cittadino –dichiara Corrado Ximone, che aggiunge- Anzitutto vorrei sfatare il luogo comune secondo il quale i primi nomi che si fanno sono quelli destinati al tritacarne, ma ci assumiamo in pieno il rischio di aprire la campagna elettorale con largo anticipo, per il messaggio che intendiamo trasmettere in discontinuità con le esperienze passate. Partiamo dalla base di un mix di entusiasmo giovanile e maturità, dal concorso di idee provenienti dalla società civile, ma anche dalle esperienze maturate nella politica e nella pubblica amministrazione. Vogliamo mettere insieme le nostre capacità –conclude- al servizio di un progetto da far fiorire nel dialogo con altre componenti della politica, con l’associazionismo, con le categorie produttive, con il singolo cittadino”.
Partecipazione e associazionismo, dunque, le principali caratteristiche del programma politico di Ximone che, tuttavia, si lascia già scappare una promessa: il primo atto di cui si farà carico, in caso di elezione, sarà l’attuazione del “Baratto Amministrativo”. Un importante strumento, dichiara Ximone, che potrà aprire la strada per una collaborazione tra amministrazione pubblica e imprenditoria.
E se da un lato già una promessa è stata fatta, dall’altro c’è stata la presa di posizione contro l’inceneritore: “Vorrei fosse chiara la mia opinione a riguardo –spiega Ximone- l’inceneritore rappresenta un problema per tutti, anche per noi che siamo relativamente lontani dai possibili luoghi di edificazione. L’atmosfera non conosce confini, ciò che accade al nostro vicino ci coinvolge nonostante la distanza”.
In conclusione, dunque, in questa prima fase sono tre le tematiche sulle quali Ximone ha deciso di soffermarsi: Ambiente, attenzione alle fasce deboli e lavoro per i giovani. Come e quando queste promesse possano trovare risoluzione è ancora presto per dirlo, ma sicuramente in piena campagna elettorale avremo modo di saperne di più.
Per il momento non resta che attendere e osservare quali altri personaggi politici si affacceranno sulla scena di queste amministrative 2016.
Salvatore Di Trapani
