Verso le amministrative, il centrodestra: "Uniti per Messina"

Verso le amministrative, il centrodestra: “Uniti per Messina”

Redazione

Verso le amministrative, il centrodestra: “Uniti per Messina”

sabato 22 Novembre 2025 - 11:45

Se Cateno De Luca lancia ancora Basile e potrebbe puntare su elezioni anticipate nel 2026, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega si preparano alla sfida

MESSINA – Verso le amministrative a Messina: nel 2026 o nel 2027? Se Cateno De Luca lancia ancora Federico Basile candidato a sindaco e potrebbe puntare su elezioni anticipate nel 2026, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega si preparano alla sfida. E non fanno alcuna menzione a Sud chiama Nord come possibile alleato. Ora anche la Lega di Germanà punta a un “progetto unitario di centrodestra”.

Ecco la nota delle segreterie di Messina di Forza Italia, Lega per Salvini premier e Fratelli d’Italia: “Un primo focus dei partiti più rappresentativi del centrodestra nazionale, sulle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale di Messina, si è tenuto nel capoluogo peloritano, con la presenza dei responsabili cittadini di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega per Salvini premier, Antonio Barbera, Pasquale Currò e Matteo Francilia. Le elezioni amministrative del 2027 sono un appuntamento importante e il centrodestra messinese lavora già ad un progetto unitario per la città di Messina, in maniera da poter affrontare anche una “inopinata” eventuale ravvicinata scadenza elettorale. Nel corso dell’incontro è emersa una forte sintonia tra le forze politiche del centrodestra, decise a presentare agli elettori una proposta politica e amministrativa unitaria. E’ stato avviato un dialogo costruttivo per creare le condizioni utili ad aprire un confronto con i cittadini per elaborare i punti salienti del programma su cui impegnare la futura amministrazione comunale. E’ emersa la necessità di dare a Messina una visione pragmatica e orientata allo sviluppo, ponendo al centro i grandi progetti per modernizzare la città e il rafforzamento delle politiche culturali e di welfare”.

E ancora: “I partiti del centrodestra hanno inoltre ribadito la volontà di affrontare con responsabilità e competenza le grandi sfide che attendono la città. Messina è al centro di grandi investimenti che devono essere visti come la grande opportunità per aumentare la qualità della vita e per creare nuova occupazione in settori strategici, a partire dal terziario e dal turismo. I rappresentanti delle tre forze politiche hanno deciso di riconvocarsi a breve, per avviare formalmente il lavoro programmatico e per intensificare il dialogo con i vertici nazionali e regionali della coalizione, allargando le prossime riunioni anche agli altri movimenti politici di centrodestra o civici, oltre all’associazionismo, nella prospettiva di costruire un progetto amministrativo solido, credibile e capace di restituire a Messina il ruolo che merita”.

Articoli correlati

7 commenti

  1. Cittadino sconvolto 22 Novembre 2025 12:33

    … finalmente!!! …

    7
    7
  2. Germana’ dovrà pure mettere le mani su qualcosa dopo che gli hanno sfilato il ponte e l’amico Cuffaro.
    Scusi che è rimasto libero?
    Il comune di Messina.
    Masi va….meglio che niente…io ci provo, capace che questa volto racimolo qualcosa.
    Basile tutta la vita.

    11
    11
  3. “non fanno alcuna menzione a Sud chiama Nord come possibile alleato” : speriamo che non ci sia non solo alcuna “menzione” ma alcuna futura prospettiva di accordo con C. de Luca

    11
    3
  4. Bisognerà vedere quanti ne resteranno dopo la campagna acquisti del Ciuminisano

    6
    6
  5. In 3 anni di governo non ha fatto nulla il centro destra perché li dovremmo votare che in 20 anni di governi di destra e di sinistra siamo caduti a picco come città a questo punto preferisco questa amministrazione che hanno fatto i fatti .
    Io me lo ricordo che avevamo le strade con montagne di spazzatura, o che dovevi sperare che l’autobus passasse senza dimenticare che i politici del passato hanno sfruttato le persone che vivevano nelle baracche , li compravano con le buste della spesa

    12
    12
  6. Emanuele Ferrara 23 Novembre 2025 11:32

    Quale sarebbe la novità in questa città di pincopallini, venduti e sciacqua lattughe? Il centrodestra che sta affamando il Sud togliendogli le risorse per comprare le armi da mandare a Zelensky? E’ questa la novità? Ma dove volete che vada una città di questo tipo amministata da gente superficale che si rigira nella melma delle promesse senza avere una visione trasparente e concreta sulle cose che andrebbero veramente fatte per riportare Messina agli antichi splendori? Guardate le periferie! Non hanno un servizio, non hanno una piazza. Strade e case buttate li senza piano regolatore. E sono 100 anni che non abbiamo un piano regolatore. Colate di cemento dappertutto. Strade come imbuti senza via di fuga. E per fortuna che che c’è la pendenza verso il mare altrimenti saremmo allagati continuamente. Cosa è stato fatto per risanare le periferie che fanno ribrezzo? Abbiamo posti da terzo mondo non appena ci inoltriamo nell’entro terra. Questi parlano sempre di elezioni per cercare la loro squallida sistemazione, non certo per risolvere questi gravissimi problemi. E voi dopo anni e anni di ruberie, di abusivismi, di ladrocini, di clientelismo spietato, avete ancora fiducia in questa politica? Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico!

    1
    2
  7. @Emanuele Ferrara
    Capisco la frustrazione, ma questo minestrone ideologico sconnesso dalla realtà??
    Notizie prese su Topolino o cosa ??
    Tirare in ballo le armi all’Ucraina e un presunto “Sud affamato” dal governo non ha nulla a che vedere con il degrado di Messina.
    Quelle sono scelte di politica estera e di sicurezza internazionale, non la causa di strade dissestate, quartieri abbandonati e assenza di pianificazione urbana.
    Messina, come poi anche da te menzionato, è il risultato di decenni di mala gestione locale, clientelismo e mancanza di visione, certamente non di decisioni prese a Bruxelles o a Kiev.
    Però credimib,la cosa più grave è un’altra: ap solito ,tante accuse, zero proposte. Solo rabbia e rassegnazione travestite da indignazione.
    Per carità, comprensibile sì ma anche profondamente sterile.
    Questo immobilismo, e non mi riferisco solo a te ,è parte del problema, non della soluzione.
    Saluti

    5
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED