I due comuni hanno coofirmato due progetti, "Artea" ed "Athena" per la promozione dei siti culturali e dei teatri. Su questa base e sulla volontà di costruire processi condivisi attinenti le peculiarità territoriali e culturali dei siti di riferimento i Comuni di Taormina ed Ascea Velia e i rispettivi Club Unesco di Taormina-Valli d'Alcantara e d'Agrò e il Club UNESCO Elea
Si è chiusa la VXII Borsa Mediterannea del Turismo Culturale di Paestum spettatrice del gemellaggio tra i comuni di Taormina e di Ascea Velia con i rispettivi Club di Taormina ed Elea per l’UNESCO. I due comuni hanno coofirmato due progetti, “Artea” ed “Athena” per la promozione dei siti culturali e dei teatri.
I Club UNESCO promuovono e favoriscono l’incontro di persone desiderose di impegnarsi insieme in svariate attività, in un clima di fiducia e tolleranza reciproca, senza alcuna discriminazione, così da portare alla comunità mondiale il contributo di un’azione impegnata, stimolante, su basi volontaristiche.
Su questi condivisi presupposti il Sindaco di Taormina Eligio Giardina e il Sindaco di Ascea Velia Pietro D’Angiolillo, il Presidente del Club Unesco di Taormina-Valli d’Alcantara e d’Agrò Giuseppe Tindaro Toscano della Zecca e il Presidente del Club UNESCO Elea Francesco Abbate, hanno avviato reciproci scambi di amicizia e buone pratiche sullo sviluppo di iniziative per promuovere la cultura e la creatività nelle aree di riferimento dei Club.
In questa direzione la recentissima Dichiarazione di Firenze del 4 ottobre 2014 dell’UNESCO in occasione del “Terzo Forum Mondiale per la Cultura e le industrie culturali”, nel prendere atto della Dichiarazione mondiale in materia e del Rapporto sull’economia creativa delle Nazioni Unite “Ampliare i Percorsi di sviluppo locale », che identifica il ruolo chiave delle città e delle regioni come attori per il cambiamento e che riconosce il valore della cultura nell’ambito e a favore dello sviluppo – andando oltre una dimensione puramente economica mediante l’espressione culturale, la pratica artistica, la salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale, la promozione della diversità culturale, l’urbanistica e l’architettura.
Su questa base e sulla volontà di costruire processi condivisi attinenti le peculiarità territoriali e culturali dei siti di riferimento i Comuni di Taormina ed Ascea Velia e i rispettivi Club Unesco di Taormina-Valli d’Alcantara e d’Agrò e il Club UNESCO Elea, in cooperazione con l’organizzazione della BMTA e il suo ideatore e organizzatore Ugo Picarelli intendono promuovere:
– la creazione di nuovi modelli di partnership e strategie di investimento innovative per sostenere il progetto del Centro di Progettazione Restauro della Sicilia per l’ampliamento della “Rete dei Teatri Antichi del Mediterraneo” ai teatri di Taormina ed Elea, mettendo in comune esperienze, studi, progetti e precedenti iniziative come i progetti Artea e Athena ricordando che i Teatri antichi oltre ad essere i luoghi dell’identità, sono beni archeologici da curare, manutenere, preservare e utilizzare con rispetto.
– la realizzazione di programmi di sensibilizzazione, di progetti e attività concepiti dalla società civile per promuovere la dimensione economica, sociale e ambientale della cultura per lo sviluppo, anche attraverso l’attuazione delle convenzioni culturali dell’UNESCO.
Un nuovo approccio per la nascita di idee e proposte per la consapevolezza e la responsabilità che dovrebbero rendere delle persone, cittadini del mondo, custodi e promotori della cultura, dell’universalità dei luoghi e della bellezza.
