Volontari sono stati impegnati nella via San Rocco del centro storico interessata da una frana che ha determinato l’evacuazione di alcuni nuclei abitativi, così come nelle contrade Margone, Rossellina e Misericordia

Margone, Rossellina, Misericordia, Brammicà, Femminamorta. Nomi che fino allo scorso 22 novembre era sconosciuti ai più ma che oggi, purtroppo, sono diventati familiari. Si tratta infatti delle contrade do Santa Luci del Mela duramente colpite dal nubifragio dei giorni scorsi e interessate da preoccupanti fenomeni di dissesto. L’emergenza come denunciato nei giorni scorsi dal sindaco Antonio Campo, è stata affrontata dalla Protezione Civile Comunale, senza alcun aiuto esterno. Questa mattina però l’ing. Capo del Genio Civile Gaetano Sciacca ha fatto visita nei centri colpiti, costatando la situazione di grave rischio che continua ad interessare il paese

Relativamente alle persone che hanno lasciato casa, provvisoriamente ospitati da parenti ed amici, è stato richiesto alla Prefettura di Messina e al Dipartimento di Protezione Civile Regionale di conoscere le determinazione in merito al risarcimento delle spese sostenute e da sostenere.
I rappresentanti degli 8 nuclei familiari evacuati, sono stati convocati dal Sindaco e dal Responsabile della funzione assistenza alla popolazione, per le ore 10,00 di Domenica 27 per affrontare la problematica relativa all’attuale disagio logistico e programmare una definitiva soluzione.

Anche oggi, squadre di volontari sono stati impegnati nella via San Rocco del centro storico interessata da una frana che ha determinato l’evacuazione di alcuni nuclei abitativi, così come nelle contrade Margone, Rossellina e Misericordia. Gli stessi hanno anche supportato l’attività delle ditte incaricate per la rifunzionalità delle infrastrutture viarie colpite e dall’evento e per le quali, ancora oggi, non può essere garantita la ottimale transitabilità.