Le parole del nuovo primo cittadino. Il confermato assessore alla cultura parla dell'organizzazione della processione, dopo due anni di stop per la pandemia

“Sono emozionato, il risultato ha premiato il lavoro fatto, i messinesi mi hanno dato tanta fiducia”. Le prime parole del nuovo sindaco Federico Basile.

“Speravamo di vincere al primo turno, anche se sono rimasto sorpreso perché il 46 % è storico. Da quattro mesi parlo di continuità, la gente l’ha capito, ha premiato il rapporto col territorio e ha bocciato chi viene da Roma e Palermo. Il buon governo ha pagato, questo punto di partenza ci porterà a sfide più importanti. Ha pagato anche l’approccio coi più giovani, i contenuti in campagna elettorale li ho messi solo io”.

Quanto è stato importante il voto disgiunto? Moderatamente, sono convinto che anche le liste abbiano fatto un ottimo risultato”.

Il primo atto di sindaco? “C’è un piano di riequilibrio rimasto ai box, lo riprenderemo. Poi ho sempre lavorato sulle periferie, daremo importanza alle municipalità. Sono stato consigliere di quartiere e conosco i problemi”.

La Vara

Davanti al comitato elettorale ci sono gli assessori della giunta De Luca. Tra loro Enzo Caruso: “La prima cosa la Vara, il mio primo impegno. Messina rinasce con Maria Assunta e la sua Vara, poi diventerà città di Antonello”.