A pochi giorni dalla caduta del pino sul viale Regina Elena l'amministrazione lavora a un piano per la messa in sicurezza

Di Silvia De Domenico

MESSINA – Sono 570 i pini che verranno rimpiazzati nei prossimi 5 anni. La circonvallazione che va dal viale Europa alla Panoramica dello Stretto vedrà interventi per la sostituzione di tutte le alberature. Il pino non è adatto alla sede stradale: è quanto emerso dal primo tavolo tecnico che ha visto la partecipazione del Comune di Messina, con gli assessori Minutoli e Caminiti, Messina Servizi, Forestale e Soprintendenza. Gli agronomi e i tecnici presenti all’incontro hanno proposto la sostituzione dei pini con i lecci, essenze mediterranee delle stesse dimensioni ma più adatti alla collocazione.

Vincolo paesaggistico da rispettare

La Soprintendenza, presente al tavolo che diventerà permanente, ha chiesto esplicitamente di essere coinvolta nelle decisioni che verranno prese in futuro, sottolineando il vincolo paesaggistico al quale attenersi nella sostituzione degli alberi, non solo quelli monumentali. La presidente Interdonato ha ribadito che gli interventi verranno fatti nell’interesse del paesaggio ma prima di tutto della sicurezza dei cittadini.

“Molti pini danneggiati alla radice, vanno sostituiti”

Lo schianto dell’albero su un’auto in sosta sul viale Regina Elena era prevedibile (leggi qui), coma ha dichiarato la stessa presidente di Messina Servizi Mariagrazia Interdonato, infatti, il pino aveva dei danni strutturali alla radice. “Il lavoro che si fa per contratto di servizio di potatura e cura del verde può fare poco o nulla di fronte ad arbusti che presentano danni all’apparato radicale. Molti di questi alberi sono stati danneggiati negli anni nel corso di interventi all’asfalto, alle tubature o al passaggio della fibra”, spiega Interdonato.

Ecco il progetto quinquennale proposto dagli assessori Massimo Minutoli e Francesco Caminiti, concordato con Messina Servizi, tecnici e agronomi comunali.