Lo schianto in via Monte Scuderi, di fronte alla chiesa di San Matteo. “A gennaio era caduto un altro pino nella stessa piazzuola”
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Paura nella notte a Giostra. Un grosso piano si è schiantato su un’auto parcheggiata e due abitazioni in via Monte Scuderi, di fronte alla chiesa di San Matteo. Per tutta la notte i vigili del fuoco sono rimasti a vigilare sulla situazione di pericolo. Una famiglia, infatti, non aveva via d’uscita perché i grossi rami avevano bloccato la porta di casa. Questa mattina sono stati raggiunti dalle squadre di Messina Servizi che hanno lavorato diverse ore per rimuovere l’albero.
Un’auto e due case danneggiate. “Per fortuna nessun ferito”

“Due alberi crollati in due mesi”
A vivere momenti di paura sono state le due famiglie che abitano nelle case vicine. Uno dei due proprietari ha avuto danni all’abitazione e all’auto ma considera una fortuna che nessuno si sia fatto male. “Poteva passare chiunque da questa strada, sia a piedi che in auto. Abbiamo avuto dei danni ma l’importante è che non ci siano stati feriti”, conclude.

“Si deve intervenire subito sugli ultimi due pini rimasti”
“Non ci sono stati feriti o morti ma poteva finire molto male perché questa è una strada molto trafficata sia di giorno che di notte”, commenta il consigliere della V Municipalità Andrea Zumbo. “Non è il primo albero che cade in questa piazzuola, due anni fa un crollo e poi l’ultimo a gennaio 2025. Non so cosa si attenda ancora per intervenire e rimuovere i pini rimasti”.
“Presto nuove prove di trazione per verifica stabilità”
Adesso gli alberi ancora in piedi sono solo due e Messina Servizi sta già programmando i prossimi interventi. La presidente Mariagrazia Interdonato si è subito messa in contatto con la ditta che si è occupata delle precedenti prove di trazione per effettuarne di nuove. “Dai test eseguiti subito dopo il crollo di gennaio non sono emerse condizioni di criticità, ecco perché gli alberi non erano considerati a rischio e quindi da rimuovere”, spiega Interdonato. Ma alla luce dello schianto della scorsa notte si ripeteranno gli esami sugli altri due pini e si deciderà il da farsi.
Piazzuola recintata da gennaio
Il crollo ha fatto sollevare una delle panchine e parte del marciapiede. Qui la pavimentazione è dissestata da anni e infatti da gennaio la piazzuola risulta in parte transennata per dei lavori di messa in sicurezza. “Dopo aver piazzato la rete arancione però non si sono più visti gli operai”, aggiunge il consigliere Zumbo.
Situazione di pericolo già segnalata dal presidente Verso
“La situazione era stata segnalata con una nota il 10 luglio del 2024 e poi avevamo fatto anche un sollecito all’amministrazione”, dice il presidente della V Municipalità, Raffaele Verso. Nella nota inviata dal presidente si chiedeva di intervenire urgentemente per il ripristino della pavimentazione probabilmente dissestata e ammalorata per le radici degli alberi adiacenti. Si chiedeva anche il transennamento dell’area per garantire la sicurezza dei pedoni. Reti di protezione che sono state posizionate dal Comune di Messina a gennaio 2025. Ad oggi però non è stato fatto alcun lavoro.










Ma quando potano quelli alla ex fiera? Non ci si può più neanche affacciare a mare, se qualche ramo si spezza muore qualcuno: praticamente sono arrivati quasi sulla pavimentazione e nessuno se ne è accorto……Maahhhh