Dall’ottobre del 2014 i disabili assistiti dall’Anffas di Messina erano rimasti senza una casa, in seguito ad un evento tragico che aveva portato anche alla morte di uno degli ospiti del centro. Dopo un percorso travagliassimo ecco il nuovo centro diurno, che mira a diventare anche residenziale e struttura per il “Dopo di noi”. Il motto è: “Liberi di scegliere, liberi di partecipare, con il coraggio di cambiare il mondo”. L’inaugurazione di oggi segna un punto di non ritorno: l’inizio di una fase che parla di integrazione e di accoglienza. Servizio di Rosaria Brancato e Silvia De Domenico
Una nuova casa per i disabili di Messina: inaugurata la sede Anffas. IL VIDEO
lunedì 18 Marzo 2019 - 13:44
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E’ il momento, in tutti i casi, per l’ANFFAS ONLUS, di insistere sul fatto di modificare l’attuale cconvenzione (30 posti) portandola al livello di 40, cosi’ come consentito dalla idoneità igienico sanitaria riconosciuta dalla Asp di Messina. Questo darebbe ulteriore slancio e motivazione al personale della struttura, a ben operare. Un ulteriore conferma che “INDIETRO NON SI TORNA”. Non credo che questo possa essere un problema per Cateno De Luca, Gianpiero D’Alia, o per Elvira Amata : piuttosto, direi, un’opportunità. E’ sempre un fatto positivo quando la politica si mostra sensibile e vicina ai bisogni della gente.
TANTISSIMI AUGURI PER LA VOSTRA NUOVA SEDE ,BUON SERVIZIO A TUTTI I NOSTRI FRATELLI……UN FORTE ABBRACCIO A TUTTI DALLA COMUNITA’ SCOUT MASCI MESSINA 2 AQUILA DELLA NOTTE-IMMACOLATA…..