#astrettocontatto. Le due giovani messinesi premiate dalla Federazione per il Mondiale vinto a Sarajevo nel 2019. Poi lo stop per la pandemia. Torneranno in pista a febbraio per un titolo nazionale
MESSINA (LA DIRETTA. Di Carmelo Caspanello) – Campionesse provinciali, regionali e nazionali. Per finire sul tetto del mondo a 17 anni. Perfettamente in sincro… Dal mondiale vinto a Sarajevo nel dicembre del 2019 è passato un anno. Nel frattempo la pandemia ha cambiato il mondo. Si è fermato tutto. In attesa di una normalità che si stenta a ritrovare. Con Diletta Lo Monaco e Rachele Siligato facciamo un tuffo nelle emozioni esplose in Bosnia. Lì si sono concretizzati i risultati di allenamenti sfiancanti, frutto di tanti sacrifici, per loro e le rispettive famiglie.
La scuola (il liceo Classico per Diletta, il Turistico per Rachele), lo studio a casa, i viaggi verso la scuola di ballo del maestro Giuseppe Cassibba a Comiso (Rg). Ore e ore di allenamento. Da Rachele e Diletta viene fuori un messaggio importante per i loro coetanei, in un momento molto delicato a causa dell’emergenza sanitaria. “Per noi – il coro unanime – il mondiale vinto a Sarajevo è solo un punto di partenza. Abbiamo molto da lavorare. Il nostro sogno? Continuare intanto a studiare. E poi, chissà, magari diventare professioniste”. La Federezione italiana danza sportiva avrebbe dovuto premiare le due giovani ballerine (Diletta di S. Alessio, Rachele di S. Teresa di Riva) il prossimo 9 dicembre a Riccione, insieme alle eccellenze che si sono distinte nel 2019 in questa disciplina. Il premio lo hanno ricevuto, ma la manifestazione, sempre a causa dell’emergenza sanitaria, è stata annullata. Diletta e Rachele torneranno in pista per una gara agonistica nazionale il prossimo febbraio.
