Il candidato sindaco: “La presenza di alcuni elementi di Msa in seno a Ftll non deve trarre in inganno sui nostri ideali”

MESSINA – Nessuna adesione all’ideologia indipendentista della Sicilia dal resto del continente. Salvatore Totaro, candidato a sindaco di Ftl (Futuro Trasparenza Libertà) e dell’Ucdl – Unione per le cure, i diritti e le libertà, tiene a precisarlo: “La presenza di alcuni elementi di Msa (Movimento siciliano d’azione) in seno alla lista di Ftl (Futuro Trasparenza Libertà), per il Consiglio comunale, non deve trarre in inganno sui veri ideali del movimento. Da sempre reputo la Sicilia il motore dell’Italia, di cui è parte imprescindibile. Il porto di Messina e l’intera città sono un polo attrattivo in continuità con il resto dello Stivale”.

“La storia siciliana legata a quella nazionale e lo Stretto non è una barriera”

Rileva lo stesso candidato a sindaco: “La storia e la cultura della Sicilia non si possono slegare da quelle del resto del Paese, anzi bisogna fare in modo che si crei sempre più compattezza e coesione per la rinascita dell’Italia tutta. Durante il lungo periodo della pandemia – rende noto Totaro – ho assistito e dato consigli medici a malati di Covid di tutto lo Stivale, senza mai far caso alla provenienza. Non ho mai pensato che lo Stretto fosse una barriera politica, anzi”.

“Messina città dalle grandi potenzialità”

“Sostenere Messina, una grande città con enormi potenzialità, significa sostenere la Sicilia”, dichiara il presidente dell’Ucdl, Erich Grimaldi, che aggiunge: “Il nostro movimento lavora per riuscire a cambiare il Paese, partendo dalle persone, dai cittadini e dai candidati che nella loro vita professionale e umana hanno sempre dato il massimo per  la comunità”.

A sua volta, così si pronuncia la portavoce Ucdl Valentina Rigano: “La Sicilia può e deve diventare un motore per il Paese grazie alle tante risorse del territorio e alle grandi potenzialità umane. Non esiste Italia senza Sicilia e non esiste Sicilia senza Italia”.