Milazzo. Ztl Tono, Midili: "Autorizzazioni anche via web"

Ztl al Tono di Milazzo. Midili fa chiarezza su sosta e richiesta autorizzazioni

Salvatore Di Trapani

Ztl al Tono di Milazzo. Midili fa chiarezza su sosta e richiesta autorizzazioni

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martedì 29 Marzo 2022 - 07:30

Il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, è intervenuto sulla nuova regolamentazione della Ztl al Tono chiarendo alcuni punti sulla questione.

MILAZZO – Torniamo a discutere delle novità legate alla zona del Tono di Milazzo, per la quale a breve sarà attiva la Zona a Traffico Limitato (ZTL). Nei giorni scorsi l’annuncio da parte del comune aveva generato qualche perplessità, sulla questione adesso è intervenuto il sindaco Pippo Midili per fornire alcuni chiarimenti

La Ztl a Piazza Ngonia Tono

«Sulla via Tono non ci sarà nessuna zona Ztl -ha spiegato Midili- in quanto la stessa riguarda solo il tratto finale dall’incrocio con via delle Magnolie a piazza Angonia (lato est) e poi via delle Magnolie, via Nettuno e via dei Corsari. Una regolamentazione per ovviare al traffico inopportuno che si veniva a creare in alcune vie del Tono, prima fra tutte la via Nettuno dove, va precisato, il traffico ai non residenti è interdetto da tre anni ma si continua ad avere la cattiva abitudine di sostare, rendendo difficile la vita a chi abita in quella zona. Solo i residenti, i domiciliati, gli ospiti, potranno sostare con appositi pass e saranno consentite anche le attività di carico e scarico, vista la presenza di attività».

Le autorizzazioni si potranno richiedere anche da casa

Il sindaco si è poi soffermato sulle necessari autorizzazioni per residenti, commercianti e proprietari di immobili. Il primo cittadino ha spiegato che sarà possibile richiedere il “pass” direttamente da casa, tramite il sito del comune. In alternativa sarà possibile richiedere le autorizzazioni anche presso i Caf, con i quali il comune ha avviato una collaborazione.

«Dunque accesso al Tono libero -ha concluso Midili- con possibilità di fruire dei parcheggi a pagamento per la sosta e al tempo stesso riduzione degli effetti negativi della circolazione e degli ingorghi che spesso determinano proteste. Con questa regolamentazione credo che l’obiettivo possa essere centrato e chi vorrà raggiungere quello che viene definito giustamente un “angolo unico” della nostra riviera, potrà maggiormente apprezzarne la bellezza».

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