Il condottiero peloritano ha rilasciato dichiarazioni che sanno di addio. Emozionato per il risultato raggiunto anche il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno
"Ho voluto lavorare fortemente con il direttore Pietro Lo Monaco, è un grandissimo uomo di calcio e una persona da cui si può imparare tanto, ringrazio anche Fabrizio Ferrigno e l'intera società per avermi dato la possibilità di allenare il Messina. Porterò sempre dentro di me il legame con questa città, a prescindere da quello che sarà il mio futuro “. Queste le prime dichiarazioni di mister Gianluca Grassadonia nel dopo partita di Messina – Sorrento, match che ha consegnato al Messina la matematica certezza della promozione in Serie C Unica.
“Questo – ha detto ancora – è stato un campionato disputato in maniera perfetta, non da me, ma da un'intera società. Ringrazio tutto lo staff tecnico, la dirigenza e la squadra. Ringrazio due grandi campioni come Giorgio Corona e Giovanni Ignoffo, che mi hanno aiutato tanto da quando sono arrivato a Messina, sono veramente dei professionisti. Un plauso va anche a mister Gaetano Catalano, lo ringrazio pubblicamente, ho trovato un gruppo unito e predisposto al sacrificio, ha fatto un grande lavoro. E' stato bello vedere tanta gente allo stadio, Messina è una grande piazza e merita categorie importanti".
Emozionato anche il direttore sportivo del Messina Fabrizio Ferrigno: "Assieme all'Ischia Isolaverde siamo una delle poche squadre a non avere usufruito del ripescaggio, due promozioni in due anni rappresentano un grandissimo risultato, una grande soddisfazione per l'intera società. Ringrazio a nome della proprietà mister Gaetano Catalano, che ha fatto un grandissimo lavoro. Il prossimo campionato sarà sicuramente un torneo molto impegnativo, una sorta di Serie B2, con tantissime piazze importanti e con squadre ostiche". Il direttore sportivo del Messina si esprime anche sul futuro di mister Gianluca Grassadonia: "A parer mio è un tecnico che può fare molto bene anche in categorie superiori. Ha fatto veramente la differenza, si è vista la mano dell'allenatore. Il suo futuro? In settimana ne parleremo".
