Reggio. Sequestrato per ore e rapinato, aggressione anche a sfondo omofoba

Reggio. Sequestrato per ore e rapinato, aggressione anche a sfondo omofoba

Dario Rondinella

Reggio. Sequestrato per ore e rapinato, aggressione anche a sfondo omofoba

Tag:

martedì 28 Maggio 2024 - 08:33

La vittima era stata adescata attraverso un sito di incontri

REGGIO CALABRIA – Tre giovani di età compresa tra i 28 ed i 30 anni, originari della provincia reggina, sono stati arrestati dai carabinieri, accusati dei reati di sequestro di persona a scopo di estorsione, lesioni personali aggravate ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
La notte del 22 maggio scorso, venivano fermati un’Audi A3 per un regolare controllo durante un servizio in via Pineta Zerbi, da una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria. I tre ragazzi a bordo dell’auto, apparentemente impacciati ed agitati nei movimenti, sembravano perdere del tempo nel fornire i documenti di riconoscimento. La circostanza insospettiva i militari dell’Arma che, procedevano ad effettuare un controllo all’interno del mezzo, trovando nel cruscotto diverse carte di credito, due telefoni cellulari, un mazzo di chiavi di un’altra autovettura ed il tesserino di riconoscimento di un Ordine Professionale. Alla richiesta degli operanti per sapere a chi appartenesse quel materiale, nessuno sapeva fornire delle spiegazioni e, per questo motivo, i militari hanno iniziato ad effettuare degli accertamenti per rintracciare il titolare di tutti gli effetti rinvenuti.

I Carabinieri, a seguito di continue ricerche, individuavano parcheggiata nei pressi dell’ex Lido comunale di Reggio Calabria, l’autovettura a cui appartenevano le chiavi in possesso dei tre giovani e, poco distante, immediatamente soccorrevano un giovane che, sconvolto ed in stato di shock, riconosceva sin da subito i tre come coloro che, poco prima, lo avevano picchiato e derubato.
La vittima, infatti, ricostruiva ai militari quanto accaduto in precedenza, spiegando che quella notte
aveva deciso, tramite un annuncio pubblicato su un sito di incontri online, di mettersi in contatto
con uno sconosciuto, ottenendo un appuntamento
. Dopo essere stato adescato, al suo arrivo non aveva però trovato un potenziale partner, ma tre aggressori che lo avevano dapprima minacciato e malmenato con dei bastoni e, successivamente, rapinato del proprio portafogli e dei telefoni cellulari in suo possesso. Nella circostanza i malviventi lo ingiuriavano costantemente con frasi omofobe, tenendolo per diverse ore a terra, immobilizzato e sotto continua sorveglianza, mentre perquisivano la sua autovettura e si recavano a più riprese a prelevare centinaia di euro in contanti, mediante l’utilizzo delle carte di credito sottratte. Dopo aver terminato l’azione criminosa, i sequestratori fuggivano a bordo del loro autoveicolo, per poi essere fermati al posto di controllo dei militari della Compagnia di Reggio Calabria.

Tempestivo, da parte del personale dell’Arma, è stato anche il trasporto del malcapitato presso il
G.O.M. di Reggio Calabria, dove veniva ricoverato per i politraumi arrecatigli in tutto il corpo. Gli arrestati, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio e sugli stupefacenti, l’11 aprile scorso erano stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per un episodio analogo. Nella provincia di Rovigo, infatti, con lo stesso modus operandi avevano adescato un uomo e, una volta fatto accesso all’interno della sua abitazione, lo avevano legato con delle fascette e colpito ripetutamente alla testa con il calcio di una pistola, al fine di rapinarlo.

Un commento

  1. Chissà come mai erano a piede libero, w la giustizia italiana.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED