Il progetto è promosso dall'Ufficio di servizio sociale di Messina
MESSINA – È ripartito il progetto “Inscenando”, laboratorio socio educativo promosso dall’Ufficio di Servizio Sociale di Messina (USSM) nell’ambito della programmazione del Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità e curato dalla compagnia teatrale Daf Project con il coordinamento di Antonio Previti e la direzione didattica di Angelo Campolo. Si è tenuto il primo incontro all’ex chiesa di Santa Maria Alemanna e il percorso si concluderà a novembre, per poi proseguire nel 2025.
Protagonisti minori attualmente nel circuito penale
Coinvolti minori attualmente nel circuito penale in un percorso di formazione artistica che li porterà a conoscere la macchina teatrale e a calcare i palcoscenici attraverso un lavoro di equipe e di condivisione di obiettivi. Il progetto punta a valorizzare l’efficacia del teatro quale strumento di crescita e promozione della cultura della legalità nonché a mettere in luce le esperienze dei giovani partecipanti che possono confrontarsi sui diversi vissuti, dare spazio ai propri sentimenti ed emozioni in maniera creativa, e diventare consapevoli del riflesso delle proprie azioni nel rapporto con gli altri.
Sono stati gli stessi ragazzi, seguiti dall’attore e regista Antonio Previti che co-conduce il laboratorio socio educativo insieme alla funzionaria dell’USSM di Messina Paola Toscano, a scegliere il tema dei testi e delle performance da portare in scena: il pregiudizio. A far parte dell’equipe del laboratorio, che nelle prossime settimane si attiverà anche per i minori delle sedi di Patti e Santa Teresa di Riva, sono Martina Costa e Gaetano Mazza.
Il progetto, promosso da tanti anni da USSM di Messina e Daf Project ha avuto un tale positivo riscontro con i ragazzi protagonisti nei palcoscenici di teatri e spazi archeologici di Messina e provincia, che è stato proposto e realizzato anche in altre realtà tra le quali Catania, Reggio Calabria e Palermo.