Dall'area archeologica ai parcheggi e ai pini da rimpiazzare: i servizi di Tempostrettotv dal 2 al 5 maggio
montaggio e riprese di Silvia De Domenico
MESSINA – Il meglio di Tempostrettotv dal 2 al 5 maggio. In primo piano il largo San Giacomo e il problema degli scavi tra le erbacce, scenario non ideale per i turisti. “L’area archeologica verrà affidata all’associazione ArcheoMe”, ha spiegato l’assessore alla Cultura e al Turismo Enzo Caruso, precisando che si tratta di un iter obbligato. “Una volta fatto questo passaggio si potrà procedere con gli interventi di pulizia da parte di Messina Servizi, sotto la supervisione della Soprintendenza”, ha aggiunto.
Dai parcheggi sulla litoranea ai 570 pini nei prossimi cinque anni
Un problema alla volta. Sui parcheggi sulla litoranea il commissario Maurizio Croce ha rassicurato sui tempi. Sono stati affidati i lavori alla ditta che si occuperà della rifioritura e salpamento delle barriere esistenti da Torre Faro a Zafferia e l’obiettivo è arrivare a completare prima dell’estate. Nel frattempo, Messina Servizi annnuncia che sono 570 i pini che verranno rimpiazzati nei prossimi 5 anni. La circonvallazione, che va dal viale Europa alla Panoramica dello Stretto, vedrà interventi per la sostituzione di tutte le alberature. Un annuncio che segue allo schianto di un albero sul viale Regina Elena.
Ma non solo disagi ed emergenze. La focaccia messinese “vola” a Dubai, con lo chef Francesco Arena, ambasciatore del gusto. Nel frattempo, il Santa Teresa Street Food coniuga cibo, tradizioni e musica.
Ritornando al territorio, c’è anche chi ha adottato un marciapiede, in via San Crispino e San Crispiniano, e non è un caso isolato. Si tratta di un’igienista dentale che non accetta che i suoi pazienti entrino nel suo studio attraversando la piccola giungla che occupa il marciapiede.
Basterebbe eliminare “a munnizza” che arreda gli scavi , questo con piccola spesa e con un po’ d’impegno.
Sanzionare chi sporca.
L’erba fa parte della natura e non offende nessuno.
La spazzatura che arreda gli scavi , invece , ci qualifica per quelli che siamo.
La figura che facciamo non è bella.