Interrogazione alla Commissione europea da parte dell'europarlamentare Giuseppe Antoci
“Le recenti scarcerazioni di esponenti di spicco di Cosa nostra e la mancanza di un coordinamento europeo sulla detenzione dei membri delle organizzazioni criminali mettono in pericolo la sicurezza e i collaboratori di giustizia”. Per tale ragione l’europarlamentare messinese Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea evidenziando “le gravi lacune nei sistemi detentivi nazionali che consentono ai boss mafiosi di continuare a operare anche dal carcere”.
“È inaccettabile – dichiara Antoci – che i boss mafiosi possano ancora gestire i propri affari criminali dalle carceri o, peggio, uscire con permessi premio. Serve – ancora Antoci – un regime detentivo europeo per impedire che i detenuti più pericolosi continuino a esercitare il loro potere criminale anche dietro le sbarre.
“L’Europa deve essere in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata – continua Antoci – garantendo carceri sicuri, una detenzione adeguata per i boss mafiosi e una reale protezione per chi sceglie di collaborare con la giustizia. Inoltre – conclude Antoci – ho chiesto chiarimenti sui fondi Ue destinati all’edilizia penitenziaria e sul numero di posti aggiuntivi creati nei penitenziari europei.
