La società annuncia che il ritiro inizierà dal 22 luglio, "dai prossimi giorni calciatori in città per visite mediche e firme"
MESSINA – Un’ora dopo un nostro articolo in cui si faceva il punto sulla situazione, immobile, del Messina arriva un comunicato stampa dall’Acr Messina. La società non comunicava pubblicamente dal 5 luglio, quando divulgò le prime parole in biancoscudato del ds Giuseppe Pavone. Nella risposta del Messina si fa riferimento alla trattativa che sta andando avanti, al ds Pavone che sta lavorando sul mercato e al ritiro che inizierà il 22 luglio con i calciatori attesi in settimana entrante.
Il comunicato del Messina
“L’Acr Messina – inizia il comunicato – comunica che la trattativa con il gruppo interessato all’acquisizione del club non è sospesa e non ha subìto alcun rallentamento dovuto alle condizioni di salute del Presidente. Non esiste, altresì, alcuna discussione sulle quote da cedere o su alcun dettaglio della trattativa di vendita. Tutte le condizioni sono contenute nell’intesa sottoscritta dalle parti in data 23 giugno 2024. La conclusione positiva della trattativa, avviata con il gruppo interessato all’Acr Messina, non dipende dalla proprietà. Si rimane, tuttavia, fiduciosi nell’esito positivo di una procedura che obiettivamente è complessa, tenuto conto dell’importanza del gruppo estero”.
“La stagione calcistica – prosegue il comunicato – è stata comunque programmata con l’individuazione di due figure di alto profilo, particolarmente gradite non soltanto alla proprietà ma anche alla piazza. Il Direttore Sportivo Giuseppe Pavone con il mister Giacomo Modica stanno procedendo ad allestire una rosa competitiva e, a tal fine, già dai prossimi giorni diversi calciatori saranno in città per sottoporsi alle visite mediche e sottoscrivere i contratti. Il ritiro partirà da giorno 22 luglio 2024, in linea con numerose altre società di serie C”.

Se questo acquirente è di alto profilo, mi sembra strano e poco ortodosso un comportamento da nascondino. se si voleva fare qualcosa di “positivo” sia per ambizioni di gruppo ed anche per dare un segnale ai tifosi per la campagna abbonamenti, l’acquirente avrebbe dovuto concludere la trattativa e provvedere alla rosa giocatori in anticipo. come stanno le cose, euro più euro meno, mi sembra che tutta questa voglia di subentrare e spaccare il campionato non ci sia.
staremo a vedere del resto come ogni anno.